Grottaminarda

Disposti dalla Questura, in Ariano Irpino, Grottaminarda e Montefalcione, proseguono i servizi straordinari “Alto impatto” a seguito di determinazione assunta in sede di riunione di coordinamento delle Forze di Polizia, presieduto dal Prefetto Spena, in occasione di recenti fatti criminosi. Nelle operazioni, pianificate per le giornate del 19, 20 e 21 c.m. e finalizzate alla prevenzione generale dei reati, con particolare riguardo a quelli a carattere predatorio e, in special modo, i furti in abitazione, sono state impiegate, oltre che le unità dell’Upgsp e del Commissariato di polizia di Ariano Irpino, anche alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Napoli. Numerosi i controlli eseguiti di persone e veicoli, in particolare nelle zone periferiche non urbanizzate, ma con insediamenti di unità residenziali isolate, obiettivo talvolta di incursioni predatorie.

Eseguiti controlli presso le abitazioni o i luoghi di lavoro per verificare il rispetto da parte di soggetti sottoposti a misure delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria o di pubblica sicurezza (persone sottoposte agli arresti domiciliari o ad altre misure, quali la libertà vigilata, l’affidamento in prova ai servizi sociali, la sorveglianza speciale, ecc.).

In particolare nella tarda serata del 19 giugno, in Grottaminarda nei pressi del cimitero e poco distante dal casello autostradale dell’ A16, veniva localizzato e catturato un cittadino albanese ricercato, destinatario di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa nel novembre 2016 dal G.I.P. di Santa Maria Capua Vetere. Dall’ordinanza si evince che il predetto cittadino albanese era ritenuto a capo di un sodalizio criminale, con compiti organizzativi e logistici, dedito allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione, reati commessi in concorso con altre persone nel 2015 nelle provincie di Napoli e Caserta. L’arrestato veniva identificato a bordo di un’autovettura con altri tre individui, rilevatisi successivamente tutti di nazionalità albanese con precedenti di polizia, i quali venivano immediatamente controllati e sottoposti ad accurata perquisizione personale e veicolare ex art. 4 L. n. 152/1975. Dopo gli atti di rito compiuti presso gli Uffici del commissariato distaccato di polizia di Ariano Irpino veniva associato presso la casa circondariale di Ariano Irpino.

Oltre il predetto arresto, complessivamente sono stati conseguiti i seguenti risultati: sottoposti a controllo 220 veicoli, 326 persone, di cui 59 con precedenti.

Eseguite diverse perquisizioni sul posto, estese ai veicoli per ricercare in particolare l’eventuale possesso di arnesi atti allo scasso. Sono state, inoltre, contestate nr. 3 violazioni al codice della strada, eseguito nr. 1 fermo amministrativo di un veicolo. I servizi di controllo in Grottaminarda sono stati svolti sulla S.S. 90 e S.S. 90 variante, il centro cittadino e, dalla Sezione Polizia Stradale di Avellino, presso il casello autostradale A16. I servizi continueranno nei prossimi giorni con cadenza periodica, interessando anche altri territori della provincia ritenuti sensibili.