È scaduta alla mezzanotte di ieri la finestra temporale di dieci giorni entro la quale Paulo Sousa avrebbe potuto (da contratto) salutare la Salernitana pagando una ricca penale. Un termine rivelatosi soltanto formale e che non ha portato scossoni: società e allenatore, dopo le incomprensioni della scorsa settimana, stanno dialogando regolarmente e hanno iniziato a programmare il futuro.
Da oggi, dunque, è diventato effettivo il contratto che legherà Sousa alla Salernitana per i prossimi due anni: il tecnico potrà liberarsi al 30 giugno 2024 pagando una penale rescissoria da un milione, mentre la Salernitana potrà - eventualmente - interrompere gratuitamente il contratto dopo il primo anno. La scelta di ripartire da Paulo Sousa, alla fine, ha convinto anche la piazza che, superati i malumori delle scorse settimane, è pronta a far quadrato attorno al tecnico.
La riconferma del portoghese, tra l'altro, rappresenta il primo tassello importante in vista del futuro: con il tecnico si dovrà stilare la stategia di mercato a cui, seppur sottotraccia, ha già iniziato a lavorare il ds Morgan De Sanctis. Innanzitutto dovranno essere gestite le possibili uscite dei big: da Mazzocchi a Dia, passando per Coulibaly. Pepite d'oro che hanno molto mercato e che, in caso di cessioni, dovranno essere sostituite in modo adeguato.