Avellino

Nell’ambito dell’attività straordinaria di controllo del territorio, concordata a seguito di determinazione assunta in sede di riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino dr.ssa Spena, sono proseguiti, anche in questo fine settimana i controlli finalizzati alla prevenzione generale. I servizi sono stati predisposti in ambito cittadino attenzionando le zone della movida avellinese, nelle quali insistono la maggior parte di pub e circoli che solitamente costituiscono luogo di aggregazione. In particolare il dispositivo di sicurezza adottato per la cosiddetta movida, disciplinato con apposita ordinanza del Questore, ha visto l’impiego, oltre agli ordinari dispositivi di controllo del territorio, di 3 equipaggi della Polizia di Stato, due dell’Arma dei Carabinieri ed uno della Guardia di Finanza e della Polizia Locale ed ha consentito di :

Controllare 87 veicoli; Identificare 46 persone.

Nel corso dei citati servizi un giovane di 25 anni, di Atripalda, con a carico pregiudizi di polizia, è stato denunciato dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria in quanto indiziato di aver esploso, all’uscita da un bar sito in Viale Italia, dopo un litigio per gelosia avuto con la propria ragazza, alcuni colpi di arma da fuoco con una pistola, rilevatasi poi essere arma giocattolo munita di tappo rosso. Nella circostanza La Polizia di Stato ha recuperato i bossoli, le immagini del sistema di videosorveglianza ed escusso alcuni testimoni.

I servizi particolarmente accurati nelle ore serali e notturne, sono stati eseguiti anche per assicurare il rispetto delle norme di legge e delle Ordinanze e Regolamenti Comunali al fine di prevenire in tal modo degenerazioni lesive dell’ordine pubblico e dell’incolumità dei cittadini.

Nello specifico, nei confronti di un esercente commerciale sito nel centro città sono in corso accertamenti al fine di valutare l’applicazione della sanzione amministrativa in quanto veniva accertata la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di apertura e chiusura del locale.

I controlli continueranno anche nei prossimi giorni, interessando territori irpini, ritenuti sensibili.