Ariano Irpino

Passato, presente e futuro. Un affascinante viaggio nella storia del calcio arianese a cura degli over 45 capitanati da Giancarlo Sicuranza per rivivere gli avvenimenti e le emozioni degli anni di gloria dell'Us Ariano. Un resoconto puntuale curato nei minimi dettagli dalla giornalista Flavia Squarcio, supervisione grafica impeccabile affidata a Natalia De Biase.

Un progetto, quello degli Over 35 che va ben oltre il calcio e che ha saputo creare negli anni una grande aggregazione sociale, fino a coinvolgere intere famiglie, imprenditori e operatori commerciali. Ieri sera soni stati premiatiu tutti i protagonisti di questa avventura. Un viaggio che fa rete, così lo ha definito il dinamico presidente Giancarlo Sicuranza. 

"Ho un ricordo stupendo di quel periodo, iniziato un pò in sordina. Arrivavo dalla primavera dell'Avellino, feci qualche presenza in serie D e poi venni a giocare ad Ariano Irpino. Per quattro, cinque partite non ho mai fatto gol, forse colpa della maglia che indossavo, la numero 7 o 8. Questo è un aneddoto che racconto sempre. Andammo a giocare a Sant'Antonio Abate, non lo dimenticherò mai, ed entrai in sostituzione di Tino Pagliaro. Avevo chiesto al mister un cambio di maglia e mi fu affidata la numero 13. Entrai in campo e vincemmo la partita con una mia doppietta. Da allora ho segnato gol per 18 volte in campionato."

A parlare è Agostino Spica, uomo simbolo del calcio arianese. Colui che decretò con un gol rocambolesco la conquista della serie D nel campionato 1980-81 al Vestuti di Salerno.

E' il ricordo più bello. Il gol su assist di Carmelo Marinaccio che ci ha regalato la promozione in serie D. Ma non è stato solo calcio ad Ariano. Impossibile dimenticare l'amicizia con i compagni di squadra, l'entusiasmo della tifoseria e la gioia di un'intera città."

Erano anni difficili per l'rpinia dopo il disastroso terremoto del 23 novembre 1980. E il calcio fu un vero di ripartenza.  

Oltre a Spica spiccano i racconti da amarcord di Antonio Melito, Tommaso Erbaggio, Pino Del Gaudio, Egidio Belfatto, Antonio Vitillo, Antonio Di Chiara, Oto Pagliaro, Gaetano Giorgione, Nicola Olmo, Carmelo Marinaccio, Paolo Caso, Carlo Ambra, Donato De Cata, Nino Grasso, Gerardo Del Vecchio, Severino Lo Conte, Leonardo Surro, Fabio Senape, Mario Grasso, Alessandro Macchione. Panoramica come sempre puntuale sui successi anche delle donne nel calcio a cura Antonio Guarino.