Nelle ultime tre giornate abbiamo avuto l'opportunità di partecipare agli Stati Generali delle Aree interne, un'iniziativa politica profonda e innovativa che ha messo al centro del dibattito le sfide e le opportunità dell'Italia interna.
Dall'istruzione alla sanità, dalla mobilità al turismo, dall'impresa all'innovazione, abbiamo discusso e condiviso idee, proposte e soluzioni concrete per valorizzare le risorse locali e rispondere alle esigenze di chi vive in queste aree.
È emerso un quadro chiaro: le aree interne hanno bisogno di attenzione, di politiche mirate e di una sollecitazione dal basso. C'è una forte volontà di sviluppo, di progresso e di inclusione sociale e territoriale.
Vogliamo ringraziare Diego Guerriero che ha avuto l'intuizione di questa iniziativa, gli organizzatori e tutti i partecipanti ai tavoli tematici che per tre giorni hanno contribuito con impegno e competenza. La loro passione e il loro lavoro sono una chiara testimonianza che le aree interne non sono un margine, ma un centro di energie e potenzialità.
Con i fondi del NextGenerationEU abbiamo a disposizione risorse senza precedenti per cambiare e migliorare il volto delle nostre aree interne. Il PNRR infatti non è solo un piano di recupero: è un patto con le future generazioni!
È tempo di ascoltare, di comprendere e di agire.
Il nostro compito, in +Europa, è far sì che le soluzioni e le proposte emerse in queste giornate diventino provvedimenti concreti.