Ariano Irpino

31esimo di categoria, circa 3000 partecipanti da 40 paesi del mondo, 213esimo su circa 800 partenti della stessa griglia. Sono i numeri della Hero Dolomites 2023, la gara di mountain bike più dura al mondo che ha visto come protagonista l'arianese Antonio De Gruttola

32 compiuti, meglio conosciuto come "Sghillone", passione per la bici da sempre, ha portato in alto ancora una volta e con orgoglio il nome della sua terra. Lui che non ama pubblicità e che ha ottenuto silenziosamente numerosi successi, pedalando a testa bassa, ha preso parte alla prestigiosa maratona fino a raggiungere il traguardo. Un percorso lungo 86 km, un dislivello di 4.500 metri, con partenza e arrivo entrambi a Selva Gardena. 

E' stata la sua fidanzata Giusy Caccaviello a seguirlo anche in questa affascinante avventura e a regalargli questa sorpresa attraverso Ottopagine. 

Ed una notizia che riempie di orgoglio l'rpinia. Passione per il ciclismo nel sangue. Sin da piccolo Antonio si divertiva a montare e smontare le sue bici e quelle degli amici. Dopo una breve pausa in adolescenza, ha ricominciato a gareggiare alla grande dal 2015. Ama le montagne irpine e foggiane. E' qui che si allena con assiduità e sacrifici, tra Faeto, Greci, Monte Cornacchia nella Daunia.

Un fac totum delle due ruote, non solo allenamenti, ma anche lavaggi, meccanica, riparazioni, cambio pezzi. La bici per Antonio è gambe e testa. Il suo motto: "testa bassa e pedalare." In bocca al lupo Sghillò.