Un nuovo gioiello recuperato dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio, una testa della dea Atena, risalente all'antica Caudium, ritrovata in casa di un privato e restituita in mattinata al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino. Presente alla cerimonia il capitano Croce, che ha coordinato le indagini: “Siamo arrivati a recuperare quest'opera in maniera quasi fortuita perché eravamo alla ricerca di materiale librario illegalmente detenuto da un privato. Ci siamo imbattuti nel reperto che ci è sembrato subito originale, cosa poi confermata. Oggi restituiamo alla comunità un bene davvero eccezionale”.
Molto soddisfatto il sindaco di Montesarchio, Carmelo Sandomenico: “E' il mio primo evento pubblico da sindaco ed è un grandissimo onore partecipare a questo evento, perché viene restituito un importante reperto che testimonia la valenza assoluta della nostra Caudium dal punto di vista culturale: ricordo che questo Museo ha come elemento di punta il vaso di Assteas, considerato il più bello del mondo”.
E l'assessore alla Cultura Morena Cecere ha rimarcato l'importanza della collaborazione tra Comune e Nucleo Tutela: “ Una sinergia che continua a dare frutti importanti: la collaborazione sarà estesa anche ai giovani perché riteniamo che la prima forma di tutela parta proprio dalla consapevolezza dell'importanza del proprio patrimonio culturale. Ricordo che il racconto del recupero e della restituzione del vaso di Assteas agli studenti ha dato frutti importanti: organizzeremo nuovi incontri in tal senso proprio per proseguire nel percorso di accrescimento della consapevolezza dell'importanza del patrimonio locale”
E soddisfazione è stata espressa anche dal direttore del Museo, Vincenzo Zuccaro: “Il nostro museo è ricco di reperti di alto interesse. Questo evento è significativo: il reperto è frutto di un'intensa attività che i carabinieri hanno messo in campo per contrastare il fenomeno del traffico illegale di beni culturali. Abbiamo potenzialità importanti: abbiamo chiuso con 11mila presenze il 2022 ma credo che questo numero possa essere moltiplicato per dieci”.