Salerno

E' stato uno dei calciatori più costanti di questa stagione della Salernitana. Prestazioni che hanno portato alla ribalta Lassana Coulibaly, pezzo pregiato del mercato granata ma da cui la società intende ripartire per il futuro.

Il centrocampista si è confidato in un'intervista a Questions and Answers (rubrica di Star Casinò Sport, partner della Salernitana), parlando della sua esperienza a Salerno, dell'approccio con la Serie A, delle competizioni internazionali e molto altro.

Primi mesi difficili, poi la svolta

Se si aspettava di diventare un punto di riferimento per il centrocampo granata a distanza di un anno dall'arrivo a Salerno e sull'approccio con la massima serie italiana. "Non me l'aspettavo perché questa Lega era del tutto nuova per me, ho sempre pensato che fosse una nuova difficile sfida ma ho avuto fiducia nelle mie capacità. Sapevo che sarebbe stata difficile e devo ringraziare gli allenatori che ho avuto perché mi hanno aiutato davvero tanto a migliorare. Fuori dall'Italia si parla di un campionato molto tosto. Specialmente i primi due mesi sono stati particolarmente duri. Poi le cose sono andate migliorando. Ogni lega è diversa. Ho giocato in Francia, Belgio, Scozia. Ognuna di queste aveva le sue difficoltà. Ma il campionato italiano è sicuramente il più difficile".

E sui giocatori più forti affrontati in questa stagione, considerando il suo ruolo, Coulibaly fa un trittico di nomi: "Nicola Barella e Sandro Tonali, che sono davvero forti. Anche Amrabat. Spero di essere un giorno al loro livello!"

Sulle competizioni europee: "È il sogno di ogni giocatore, quello di giocare in Europa League - come ho già fatto - e in Champions League". E per la nazionale, con cui ha già raggiunto le trenta presenze: "Giocarci era il mio sogno! Anche la mia famiglia è stata felicissima. È dal 2016 che sono nel giro della nazionale e spero di continuare così, a rimanerci fino alla fine della mia carriera".

Per Salerno, solo parole di apprezzamento

"Mi trovo davvero bene qui a Salerno. Quando vado in centro sento che si respira davvero una bella atmosfera. Poi si mangia bene, ottimi frutti di mare. Sto apprezzando la mia vita qui a Salerno! E anche la Curva Sud: sono fantastici. Vorrei che continuassero così, ci aiutano tanto grazie all'amore che ci mostrano ogni giorno". 

Su Paulo Sousa, Coulibaly spende belle parole, parlando di "un allenatore davvero bravo. Quando è arrivato ha portato una grande fiducia alla squadra, sia titolari che riserve. Sapevamo che dovevamo mostrargli di poter giocare e non dobbiamo avere paura". "Il nostro presidente ha portato grandi cambiamenti e ci auguriamo che continueremo a migliorare ulteriormente". E sul primo gol con i granata in Serie A con la Cremonese. "Una sensazione fantastica. L'anno scorso ci ho provato tanto ma non sono riuscito a mettere a referto né assist né gol. Sono orgoglioso di com'è andata".