Ad Avellino dal 19 al 21 giugno torna la Festa della musica, tre giorni di eventi e concerti. Il Conservatorio porta la musica fuori dall’accademia con i propri maestri e gli studenti nei luoghi simbolo di Avellino.
Un occasione per celebrare il ricordo del maestro cesa a due anni dalla scomparsa il conservatorio pensa anche a un concorso in sua memoria e intanto gli eredi hanno voluto donare all'istituzione musicale alcune sue composizioni.
Oggi è stato presentato il programma della rassegna. "Il 19 - spiega la direttrice Maria Gabriella Della Sala - tanti giovani si esibiranno in strada, precisamente nella zona del Duomo e dove vi è la sede della Camera di Commercio, luogo a noi molto caro perché è lì che è nato il conservatorio. Sarà dunque un'occasione per festeggiare la musica ma anche per valorizzare il centro storico di Avellino".
"Il 20 giugno, invece, saremo in Corso Vittorio Emanuele con la musica jazz fino alle 23; mentre nel palazzo della Prefettura ci saranno due ensemble, di fisarmonica e a seguire di sassofoni, ed infine nell'auditorium dell'istituto scolastico di San Tommaso avrà luogo un incontro con le scuole medie".
"Infine - conclude la Della Sala - il 21 giugno gran galà con i due centri museali, il Palazzo della Cultura a Corso Europa e l'ex Carcere Borbonico. Termineremo con l'orchestra di fiati e l'ensemble di percussioni e un regalo ai detenuti del carcere di Bellizzi Irpino dove gli studenti della consulta hanno organizzato un momento di pop e jazz".