Domenica 18 giugno nel Santuario della Madonna della Lobra ritorna l'appuntamento con il programma artistico-culturale "Omaggio alle bellezza" promosso dall'Assessorato al Turismo con "Note tra le navate" una rassegna di cinque concerti a cura dell’Associazione culturale “Artetiempo”, della sede lubrense dell’Archeoclub d’Italia.
"Ci soffermeremo sulla Massa Lubrense del ‘500 - spiega Stefano Ruocco presidente dell'Archeoclub lubrense - inquadrando storicamente il territorio ed artisticamente la stupenda chiesa della Lobra grazie agli interventi dei nostri soci Domenico Palumbo, Ester Esposito, Paola Virginia Cacace e Gennaro Galano. Questa occasione di interazione artistica e culturale persegue gli obiettivi prioritari di Archeoclub d’Italia che si concretizzano nella promozione finalizzata a conoscere, valorizzare, fruire e tutelare il patrimonio artistico italiano".
"A nome di tutti gli artisti che mi affiancheranno – aggiunge Teresa Cocurullo – esprimo soddisfazione per la scelta coraggiosa di presentare un repertorio inconsueto e impegnato che farà esplorare sonorità e costruzioni d’altri tempi, poco frequentate ed ignote ai più".
Abilmente orchestrate per l’ensemble dal M° Antonio Saturno, le musiche ripercorreranno generi, stili e prassi esecutive dal ‘400 al diciannovesimo secolo, permettendo al pubblico di ascoltare dal vivo strumenti particolari ed antichi quali tiorba e chitarra barocca.
Le esecuzioni musicali saranno affidate a Teresa Coccurullo al flauto traverso, Antonino Persico e Salvatore Cangiano ai clarinetti in si b, Luisa Esposito Gugg alla tastiera e Giuseppe Amura alla voce e alle percussioni etniche. Ad affiancare gli interpreti storici del gruppo New Wind Ensemble (nucleo musicale dell’Associazione Artetiempo) ci saranno il tenore Tommaso Castello nonché i musicisti Antonio Saturno alla chitarra barocca e Salvatore Esposito Ferraioli alla tiorba.
Grazie alla consueta disponibilità dei padri francescani ed incorniciato nel capolavoro del Santuario di Santa Maria della Lobra, il concerto sarà un affresco sonoro che, come ha sostenuto con coinvolgimento sentito il vicesindaco Giovanna Staiano "...ancora una volta porta a Massa Lubrense un elemento di originalità nel fare cultura".
Con questo concerto si celebra con qualche giorno di anticipo anche “La Festa della Musica”, iniziativa alla quale aderisce anche la Sede Nazionale di Archeoclub d’Itali, evento che si tiene il 21 giugno di ogni anno per celebrare il solstizio d'estate in più di 120 nazioni in tutto il mondo.