Questa sera alle ore 19.00, nella basilica pontificia di Santa Croce di Torre del Greco, il tenente colonnello Gianluigi Marmora, comandante del nucleo per la tutela del patrimonio culturale di Palermo, restituirà a Don Giosuè Lombardo, parroco della Basilica Pontificia, 2 paliotti in marmo policromo, di grande valore religioso e storico/culturale.
Alla cerimonia di restituzione presenzieranno: Imma Ascione, già direttrice dell’archivio di Stato di Napoli, Giuseppe Maddaloni, storico dell’arte, Ernesto Pinto, storico dell’arte, Andrea Leacche, comandante della compagnia carabinieri di Torre del
Greco ed altre Autorità religiose, militari e civili.
L’esito positivo dell’attività investigativa è il frutto del coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa e della costante collaborazione esistente tra i nuclei carabinieri Tpc ed i reparti dell’arma territoriale.
Il ritrovamento dei 2 paliotti è avvenuto, nel 2022, durante un’indagine condotta dal nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale di Palermo e dalla dipendente sezione di Siracusa conclusa con una perquisizione all’interno di una sfarzosa struttura privata di Noto, in cui sono stati sequestrati beni culturali ed archeologici (tra cui mosaici, situle, testine, crateri ed altro), per un valore di 3 milioni di euro
circa.
Di assoluta importanza si è rivelata la consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” del Ministero della cultura, gestita in via esclusiva dal comando carabinieri tutela patrimonio culturale (la più grande del mondo con oltre 1,4 milioni di files relativi a beni da ricercare), fondamentale per certificare che i preziosi beni erano stati oggetto di furto avvenuto, nel 2013, all’interno della
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco.
Oggi i carabinieri dell’arte restituiranno alla diocesi di Napoli e alla intera collettività i pregevoli manufatti aventi forte identità religiosa, storica e culturale.