Lo hanno trovato. Sta bene, per fortuna. Vagava nei pressi della Benevento - Caianello, il 38enne di Telese di cui si erano perse la tracce da ieri mattina.
Ad inviduarlo a Paupisi, lungo la provinciale, sono stati gli agenti del Commissariato di Telese, che lo stavano cercando al pari delle altre forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. Camminava a piedi, di ritorno- ha detto- da Termoli.
Come anticipato da Ottopagine, sabato scorso era stato colpito da una ordinanza agli arresti domiciliari per le ipotesi di stalking e violenza sessuali ai danni di una ragazza, minorenne, che aveva poi interrotto la relazione. Subendo, da quel momento, sostengono gli inquirenti, la persecuzione dell'ex, che non si era rassegnato.
Domenica mattina aveva raggiunto la sua abitazione e dalla strada le aveva chiesto di perdonarlo, dicendosi pronto a qualsiasi cosa pur di riconquistarla. Anche a costo del carcere, che aveva conosciuto perchè gli agenti del commissariato lo avevano arrestato per evasione.
Lunedì mattina la direttissima, al termine della quale il giudice Simonetta Rotili aveva disposto per il 19 giugno l'affidamento dell'incarico di una perizia psichiatrica che accerti la capacità di intendere e volere del 38enne, per il quale non aveva adottato alcuna misura.
Difeso dagli avvocati Ettore Marcarelli e Antonio Aceto, l'uomo aveva lasciato il carcere ed era tornato ai domiciliari. Ieri mattina, quando avrebbe dovuto presentarsi dinanzi al gip per l'interrogatorio di garanzia relativo al provvedimento cautelare, la mamma non lo aveva trovato nella sua stanza, dove c'era invece un biglietto nel quale aveva manifestato la decisione di togliersi la vita. Immediato l'allarme, che aveva innescato le ricerche, ora concluse. Una storia a lieto fine.