"La mala gestio dell'amministrazione comunale va ancora una volta in contrasto con i bisogni reali dei cittadini". Lo dichiara il consigliere comunale di Oltre Donato Pessolano, in riferimento al caso Soget. "Dopo la revoca dell'incarico si sono moltiplicati in modo esponenziale i disagi per i cittadini, che in molti casi pur avendo già versato rate di ammontare cospicuo vedono propri beni fondamentali come le automobili bloccate da fermi amministrativi, oppure pignoramenti in corso in quanto non si può procedere alla loro estromissione. I destinatari degli atti, dopo l'affidamento del mandato della riscossione alla Municipia, non possono nemmeno procedere ai pagamenti, in quanto il contratto con il Comune non ha avuto immediata esecuzione, generando una situazione di pericolosa empasse. Una vergogna, di cui non sono affatto colpevoli i cittadini, che ancora una volta sono ingiustamente vessati dagli effetti della mala gestione delle finanze, ma il Comune stesso, che finge di essere un ente vicino alla gente ma non lo è. Con la mancata adesione alla Pace Fiscale, peraltro, i costi per tanti cittadini sono più alti che in altre realtà, peraltro nella città in cui i tributi sono tra i più alti in Italia. Palazzo di Città velocizzi e, soprattutto, renda effettivo il completamento della transizione tra Soget e Municipia, basta indugiare sui disagi dei cittadini" conclude Pessolano.
Caso Soget, Pessolano: "Mala gestio dell'amministrazione, basta indugiare"
"Ancora una volta in contrasto con i bisogni reali dei cittadini"
Redazione Ottopagine