Il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera è stato il primo ad intervenire, dopo il grave episodio di violenza inaudita, avvenuto ieri sera a Grottaminarda: una rapina a mano armata in una villa con un nucleo familiare, padre, madre e figlio finiti in ospedale dopo essere stati picchiati a sangue.
"Oggi è un giorno tristissimo. Il terribile episodio ha colpito un'intera famiglia con delle modalità violente, ingiustificate, che hanno scioccato un'intera comunità e anche le altre vicine.
La vita stessa delle vittime è stata messa in pericolo nonostante il facile e acquisito bottino - afferma Spera - Non capiamo tanta violenza, ancor più se esercitata anche su una donna.
Perché tanta violenza? Quali crepe sociali possono giustificare queste derive brutali? Noi possiamo oggi riflettere su tutto, e sicuramente dobbiamo farlo, ma il nostro primo compito come cittadini, come istituzioni, come esseri viventi, è proteggere la nostra civiltà dalla violenza e dalla paura da essa generata e che è essa stessa violenza.
Le nostre comunità - conclude Spera - dovranno reagire con forza e coraggio a questi segnali di corruzione delle nostre vite.
Un pensiero di conforto giunga alla famiglia colpita, intera, che in queste ore ancora soffre, e spera, che i danni fisici e morali scompaiano per poter tornare insieme nel proprio paese e tra le persone care. E un pensiero di conforto e speranza giunga a quanti, tanti, da oggi avranno paura per sé e per i propri cari. Stringiamoci insieme per combattere ogni avversità".