Sant'Antimo

E' in programma questa sera alle 19 a Sant'Antimo, nella stessa città a nord di Napoli dove questa mattina sono stati uccisi due cognati, una fiaccolata per Giulia Tramontano, la ragazza incinta di 7 mesi ammazzata dal compagno Alessandro Impagnatiello in Lombardia.

La manifestazione partirà dalla Villa Comunale Del Rio, scenderà lungo via Roma e terminerà in piazza della Repubblica. "In questi giorni - dice il sindaco Massimo Buonanno - ho ricevuto tantissima partecipazione e tantissime richieste di adesione a questa fiaccolata. Per questo motivo vi chiedo di partecipare e di portare il nostro messaggio di vicinanza alla famiglia di Giulia in questo momento così straziante e chiedo di farlo con la sensibilità e la delicatezza che da sempre ci contraddistingue". 

E dal Governo arriva la stretta sul codice rosso: una prima risposta 

Approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, prevede nuove misure che forniranno a magistratura e Forze dell'ordine strumenti ancora più incisivi ed efficaci

«Grande soddisfazione. Grazie alle nuove misure che verranno introdotte, magistratura e Forze dell'ordine potranno disporre di strumenti ancora più incisivi ed efficaci». Queste le parole del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi a margine della riunione di ieri del Consiglio dei Ministri, durante la quale è stato approvato il disegno di legge per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica. 

«Si tratta di un fenomeno odioso, che scuote le nostre coscienze, e che, voglio ricordare, sta facendo registrare dati sempre più preoccupanti - ha dichiarato il titolare del Viminale - Questo provvedimento rappresenta un deciso cambio di passo in quella che considero una battaglia di civiltà, che coinvolge tutte le Istituzioni e i sistemi educativi».

Il ministro ha poi evidenziato, tra l’altro, l’importanza del rafforzamento della misura dell'ammonimento del Questore. Grazie alle nuove disposizioni, infatti, sarà possibile intercettare con tempestività le situazioni di violenza, intervenendo sugli autori anche al fine di prevenire possibili recidive.

Una scelta che testimonia ancora una volta il ruolo fondamentale delle Forze di polizia, in prima linea nell'assistenza e nel sostegno alle vittime.