Ariano Irpino

Si è lanciata contro le auto in corsa ed all'interno di una di esse chiedendo disperatamente aiuto attraverso i gesti non essendo nelle condizioni di parlare e sentire.

Un episodio tutto da chiarire e che fortunatamente ha avuto un lieto fine. E' quanto accaduto stamane ad Ariano Irpino, lungo la statale 90 delle puglie, nel popoloso e trafficato rione commerciale di Cardito.

La donna, di un comune limitrofo, era inseguita a fatica dal padre anziano, ha prima tentato di entrare in una vettura e successivamente riuscendoci, in quella di un giovane, Angelo Pompeo che si stava recando sul luogo di lavoro. 

Il suo racconto: "L'ho vista arrivare verso la mia auto, ma riuscivo a capire il perchè. Mi sono fermato, avendo intuito che necessitava di un aiuto e lei si è buttata all'interno, mi ha abbracciato piangendo, quasi come se si fosse liberata di qualcosa. Era assai terrorizzata. Non voleva più staccarsi dalle mie braccia. A quel punto abbiamo chiamato la polizia e un'ambulanza del 118. Due donne hanno cercato in qualche modo di tranquillizzarla. Mi è venuto da piangere, questa storia mi ha commosso ed è stata bella solidarietà e vicinanza di chi era presente." 

Gli stessi agenti hanno agito con estrema cautela e delicatezza. Una donna le ha donato un fiore, un commerciante del luogo una caramella. Piccoli gesti che sono riusciti in qualche modo a tranquillizzarla. E' stata poi accompagnata in ospedale per essere sottoposta alle cure necessarie.

Era agitatissima ed impaurita a tal punto di rifiutarsi persino di essere visitata dai sanitari del 118. Come se avesse subito un trauma. Poco dopo sono arrivati sul posto i familiari i quali hanno fornito una serie di indicazioni agli agenti della volante, che hanno avviato le dovute indagini sull'accaduto agli ordini del vice questore Maria Felicia Salerno. 

La donna già sottoposta a cure sanitarie, stando alle informazioni raccolte avrebbe avuto una forte crisi per poi tranquillizzarsi dopo i soccorsi ricevuti in ospedale e grazie all'opera di mediazione squisitamente umana mostrata del vice questore Salerno. Provvidenziale è stato l'aiuto iniziale del conducende dell'auto, il quale è riuscito a proteggerla in quei momenti di forte concitazione.