Un pullman diretto a Roma, proveniente da Lecce con 38 passeeggeri a bordo e due autisti si è schiantato contro alcune auto già incidentate lungo l'16 Napoli-Canosa tra Vallata e Vallesaccarda in direzione Napoli al cui interno vi erano extracomunitari, uno di questi deceduto. I vigili del fuoco insieme ai soccorritori del 118 e agli uomini della polstrada lo hanno recuperato senza vita nella scarpata. Il bilancio è di un morto e almeno 15 feriti di cui uno grave. Cinque in totale le auto coinvolte. A bordo di una di esse finita nella carambola, dopo lo schianto del bus, due persone di San Giovanni a Teduccio fortunatamente illese.
I soccorsi
Sul posto sono giunte diverse ambulanze allertate dalla centrale operativa che hanno provveduto a trasportare i feriti negli ospedali di Ariano Irpino, Avellino e Benevento. Il più grave che ha riportato l'amputazione di una mano direttamente nella struttura sanitaria sannita.
A coordinare le operazioni come sempre in maniera puntuale il comandante della polizia stradale di Grottaminarda Armando Mirra immediatamente giunto sul posto in quegli attimi drammatici. Una corsa contro il tempo unita al timore di trovare nuove vittimee in fondo alla scarpata. Pericolo fortunatamente scongiurato.
A Grottaminarda il sindaco Marcantonio Spera ha attivato immediatamente il Coc (clicca e leggi). I superstiti, circa 25 sono stati ospitati nell'auditorium comunale e rifocillati. A garantire loro tutta l'assistenza sanitaria necessaria volontari e il personale medico della locale pubblica assistenza. Alcuni di loro verranno trasferiti in ospedale altri riprenderanno il viaggio di ritorno.
Poteva essere una tragedia ancora più pesante
Il timore iniziale era quello di trovare altri corpi nella scarpata sotto il mezzo di trasporto. E' stato bravo sin dal primo momento, l'autista del bus nel gestire una situazione difficilissima e delicata, mai capitata prima, dopo anni di lavoro svolto sempre con grande professionalità ed esperienza. Ha sperato fino all'ultimo che non vi fossero vittime nella scarpata sotto il pesante mezzo, trando poi un sospiro di sollievo. Da Avellino è giunta l'autogru in supporto ai vigili del fuoco di Grottaminarda e Bisaccia.
Il precedente
E' sembrato di rivivere le immagini della tragedia di Acqualonga a Monteforte Irpino avvenuta nel luglio 2013. Esattamentee dieci anni fa. Ma fortunatamente questa volta il bilancio è ben diverso e sicuramente meno tragico.