E' arrivata puntuale anche oggi la perturbazione a carattere temporalesco in Irpinia. Dalle ore 15.30 in poi forti piogge hanno interessato soprattutto il mandamento e le zone tra Grottaminarda e l'arianese. Non è mancata la grandine anche intensa.
Al momento sono circa una quindicina gli interventi soprattutto per allagamenti di scantinati e garage ma anche caduta di alberi come nel caso di Melito Irpino. Mentre a Grottaminarda in via Leonardo Da Vinci si è verificato la caduta di un muro lungo una ventina di metri che ha coinvolto un'autovettura in sosta, per fortuna al suo interno non vi erano persone.
E' contrada Patierno ad Ariano Irpino, una delle zone più colpite con una serie di allagamenti e smottamento che hanno interessato la sede stradale. "Ho un metro d'acqua in casa - ci dice Sergio Formato - non riuscivo neppure ad entrare all'interno, i mobili sono stati spostati dalla furia dell'acqua. E' una cosa allucinante e non si è visto nessuno."
Stessa situazione anche a Cariello. Dove alcune famiglie sono impossibilitate a muoversi. "Volevano transennare la strada. Ci siamo opposti. Facessero le multe a chi provoca questi problemi perchè qui non è sempre colpa del maltempo. Conosciamo bene i tempi di queste situazioni. Bisogna intervenire subito."
L'indignazione: "Lo sapevano pure le pietre che c'era l'allerta oggi. E chi è delegato alla protezione civile nei vari comuni, oggi era al suo posto insieme alla polizia municipale a coordinare gli interventi?"
In campo i vigili del fuoco di Ariano e Grottaminarda. Frane si registrano in località Trave e lungo la strada provinciale 19 che porta allo scalo ferroviario. Situazione difficile in contrada San Felice dove anche qui è franato un costone nei pressi di un'abitazione.
Allagata la strada che porta a contrada Casone nei pressi di un ponticello, all'altezza del bivio che porta a località Orneta. Un fiume di acqua ha trascinato fango e detriti anche in centro lungo via Fontananuova, via Giacomo Matteotti e Sant'Antonio.
Uno dei problemi evidenziati è legato soprattutto alla ormai cronica mancanza di pulizia delle cunette da parte di Anas e provincia. Le strade sono delle foreste ovunque. E questo oggi ha provocato anche allagamenti nelle abitazioni. Per non parlare delle grate ostruite che vedono inadempienti i comuni.
A tutto questo si aggiunge poi la vera causa, legata all'inosservanza di una serie di norme da parte dei privati, i quali andrebbero sanzionati, legate al mancato disciplinamento delle acque che spesso finiscono in fondi altrui.
La sala operativa del Comando di via Zigarelli riceve ancora diverse richieste di soccorso ma la situazione sta lentamente migliorando.