Napoli

"Giulia è  l'ennesima vittima di femminicidio e conferma che la violenza contro le donne è un problema culturale, che richiede un cambiamento profondo, ed è una responsabilità sociale. Dal 25 novembre ad oggi non ci siamo mai fermate e abbiamo promosso la campagna di sensibilizzazione del 'Posto Occupato" con tante iniziative nei Comuni e nelle scuole. Ma non basta. Ora è giunto il momento di far sentire ancora più forte la nostra voce, per Giulia, per il suo bambino, per tutte le donne violate e uccise, perché nessuno più dica che si tratta di un raptus o che litigavano, perché le donne  possano essere davvero libere. 
Per questo proponiamo a  Napoli, dinanzi la Prefettura, a Piazza Plebiscito, un flash mob perché questa mattanza non può passare sotto silenzio, perché lo Stato deve mettere in campo tutte le azioni possibili di prevenzione e sostegno, per esprimere la nostra solidarietà e vicinanza alla famiglia di Giulia".
Così dichiara la Presidente della Consulta regionale per la condizione della donna, Ilaria Perrelli.
"Rivolgiamo un sentito appello - sottolinea Perrelli - ad essere promotori con noi a tutti e tutte, dalle forze sociali e politiche al mondo femminile e femminista, per fare rete contro la violenza". "Facciamo agire la forza delle donne", conclude Perrelli.