Scafati

Istituti scolastici fatiscenti e lavori di ampliamento fermi al palo a Scafati, la denuncia di Forza Nuova.

«E’ tempo di scuola - scrivono gli attivisti in una nota stampa -  e puntualmente come ogni inizio di anno scolastico si ripresentano le stesse problematiche specifiche per tutti gli Istituti italiani e, Scafati, da questo punto di vista non è esente. Infatti in città abbiamo due istituti superiori: il liceo Scientifico "Renato Caccioppoli" intitolato al più grande matematico d'Italia e l'istituto tecnico industriale "Antonio Pacinotti", entrambi considerati tra i migliori di tutta la zona vesuviana. Il primo ha tra le sue eccellenze un considerevole numero di indirizzi al fine di evitare lo spostamento dei giovani di Scafati in altri istituti ed il secondo ha riconosciuta l'ottima preparazione e professionalità dei docenti nonché i molteplici laboratori per la pratica degli allievi.  

Il Caccioppoli aspetta da anni una palestra per le attività sportive e un ampliamento delle aule, e problema più grande risolvere la questione del fitto per la succursale di via S. Antonio Abate, magari riconvertendo la parte abbandonata dell'ex manifattura dei tabacchi o gli uffici dell'ex ospedale “Mauro Scarlato”. Inoltre l’area di notte è abbandonata alle scorrerie di vandali e balordi che lasciano via Domenico Velleca nel degrado più totale.

Infine il Pacinotti manca di una ristrutturazione puntuale e risolutiva dell'edificio per garantire agli studenti, ma soprattutto ai loro genitori, la sicurezza del luogo dove i propri figli trascorrono parte della loro giornata. In ultimo, ma non meno importante, studenti e genitori da quest’anno si ritroveranno a dover testare sulla propria pelle "La Buona Scuola", una legge del governo che a nostro giudizio non garantirà sicurezza agli insegnanti, ma con i nuovi poteri dati ai presidi favorirà il clientelismo e nepotismo senza garantire efficienza nella gestione didattica e organizzativa delle scuole pubbliche.  Forza Nuova da settembre inizierà, attraverso gazebo informativi, a sensibilizzare la città e a sentire le proposte dei cittadini per migliorare le condizioni della città».

 

Redazione Sa