Napoli

Alla sala operativa del compartimento polizia ferroviaria di Napoli, è arrivata la telefonata di una madre disperata che ha chiesto aiuto perché il figlio, diciottenne, per problemi lavorativi le aveva manifestato al telefono l’intenzione di suicidarsi; in particolare il ragazzo  le aveva detto di trovarsi nella stazione di Napoli Centrale per poi riattaccare e non rispondere più al telefono.

Gli operatori hanno diramato una nota radio a tutte le pattuglie in servizio nello scalo fornendo la descrizione del ragazzo e del suo abbigliamento e, dopo poco, è stato trovato in stato confusionale dagli agenti della Polfer nei pressi della galleria commerciale della stazione; pertanto gli operatori hanno avvisato subito la madre.

Infine, il diciottenne è stato affidato ai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ospedale per le cure del caso.