Continua la ricerca del prossimo allenatore del Napoli. Dopo l'addio di Luciano Spalletti ieri a Coverciano, oggi il presidente Aurelio De Laurentiis, intervenendo al Tgr Campania per parlare della festa scudetto, ha evidenziato che ha dieci nomi di tecnici nella sua agenda e una priorità: dovranno lavorare con il 4-3-3. Il nome più gettonato è quello di Luis Enrique ma il patron azzurro ha subito messo le cose in chiaro: "E' un grande allenatore, ha fatto molto bene al Barcellona, ma credo abbia in mente la Premier League, va ricordato che competiamo con tanti campionati che sono più attraenti del nostro come quello inglese. Posso dirgli che lì non c'è il golfo ma la nebbia e non si mangia bene come da noi, ma più di questo... queste sono chiacchiere - dice il presidente dei campioni d'Italia - il problema economico c'è, lì ci sono risorse più allettanti". Più lontano, dunque, il tecnico iberico, reduce dall'esperienza sulla panchina della Spagna. Il successore di Spalletti avrà il compito di portare avanti un lavoro ormai basato su un gioco collaudato. Domenica, quindi, non si festeggerà soltanto lo scudetto: sarà anche l'occasione per salutare l'allenatore entrato nella storia, amatissimo dai tifosi ma che ha deciso di lasciare dopo due anni sulla panchina azzurra.
Napoli, per il nuovo allenatore ci vorrà tempo
De Laurentiis valuta anche Italiano, che il 7 giugno giocherà la finale di Conference League
Giovanni Scotto