Lunedì 29 maggio alle ore 17 si insedia il nuovo sindaco, il cardiologo Antonino Coppola, eletto nella tornata amministrativa del 14-15 maggio con la lista "Sant'Agnello Autentica".
Un esordio nei panni di primo cittadino particolarmente significativo alla luce del successo conseguito smentendo i pronostici della vigilia che facevano propendere il piatto della bilancia in favore del successore del sindaco Piergiorgio Sagristani, il commercialista Giuseppe Coppola, per la cui affermazione il sindaco uscente si è particolarmente, ma vanamente speso.
Sant'Agnello volta pagina e si affida a una squadra che fa il suo esordio sulla scena amministrativa ad eccezione del sindaco e del consigliere Pietro Gnarra che vantano pregresse esperienze consiliari, anche di giunta, nelle precedenti amministrazioni, ma fuori dai giochi negli ultimi dieci anni di governo di Sagristani.
Il quale ha evidentemente subito una brutta quanto inaspettata battuta d'arresto avendo puntato a un rientro nei giochi, forse con l'obiettivo di vedersi assegnare la guida dell'istituenda Unione dei Comuni della Penisola Sorrentina progetto per il quale si è speso con particolare impegno per compiere un salto di qualità nel governo del territorio peninsulare e il cui statuto è stato approvato dal consiglio comunale di Sant'Agnello proprio in extremis, alla vigilia del voto, mentre ancora devono provvedere in merito gli altri cinque comuni della Penisola.
Si apre una fase nuova nella politica cittadina e peninsulare
Con l'elezione di Antonino Coppola si è aperta, di fatto, una fase nuova della politica santanallese con riflessi anche a livello peninsulare anche se occorre attendere l'insediamento del nuovo consiglio e l'approvazione della relazione programmatica di consiliatura per capire quali sono gli obiettivi del neo sindaco che viene incalzato dal predecessore con un'intervento sulla stampa in cui pone una serie di interrogativi a Coppola sulle scelte che dovrà fare in merito ai tanti progetti in corso di realizzazione e in parte avviati.
Il mio gruppo non farà un'opposizione pregiudiziale, ha spiegato Sagristani, ma ci confronteremo sulle scelte che farà la maggioranza sul nuovo ospedale, sulla caserma dei carabinieri, sulla via Crawford, sulla scuola media, sul centro socio-culturale e tutto quanto è stato progettato e avviato in questi dieci anni. Non è un problema di poco conto, evidenzia lo stesso Sagristani, visto che su alcuni argomenti Coppola in campagna elettorale si è detto contrario a certi progetti e a certe opere.
Argomenti all'ordine del giorno quelli di rito della seduta di insediamento con la convalida degli eletti, la decisione sull'istituzione del Presidente del consiglio comunale, il giuramento del sindaco, la comunicazione della composizione della Giunta e l'elezione della commissione elettorale. Per il nuovo esecutivo, se la scelta dovesse essere fatta in virtù dei consensi ottenuti dagli eletti, si prospetta la nomina di Maria Russo (la supervotata delle tornata elettorale con 810 voti di preferenza), di Ester De Maio, di Corrado Fattorusso e Marcello Aversa.