Napoli

Tra continui festeggiamenti e un futuro incerto: così il Napoli si prepara al finale di campionato, che ormai ha ben poco da chiedere. Ieri gli azzurri hanno ripreso gli allenamenti in vista del match di domenica alle 15 a Bologna, ma non è mancata l'occasione per l'ennesima festa. Altro party privato, questa volta a Bacoli a ridosso della spiaggia. Festa organizzata dal capitano Di Lorenzo, che dopo il vice presidente Edo De Laurentiis ha mantenuto la promessa e invitato i compagni e le famiglie per un'altra serata. Chissà se è stata del tutto spensierata, perché sugli azzurri aleggia come un'ombra l'addio dell'allenatore Luciano Spalletti, che sembra praticamente certo. Era presente anche lui alla festa, accompagnato dal suo vice Domenichini e dal team manager Santoro.

Il toscano è apparso sereno e ha partecipato attivamente al party, con tanto di "trenino" con i giocatori e tanti sorrisi. Atmosfera che, nonostante l'incognita sul futuro, non sembra affatto pesante. E del resto il Napoli ha vissuto una stagione indimenticabile, e almeno fino al termine del campionato c'è sempre un buon motivo per festeggiare. Lo stesso vale per i tifosi, che al centro della città possono ammirare da vicino la coppa dello scudetto e posare per una foto ricordo. Il trofeo sarà esposto a piazza dei Martiri, in attesa di essere consegnato alla squadra il prossimo 4 giugno, in occasione dell'ultima gara di campionato contro la Sampdoria. Il presidente De Laurentiis, intanto, si guarda intorno alla ricerca di un nuovo allenatore: l'idea più suggestiva resta quella di Luis Enrique.