"Con il pallone non si gioca". Potrebbe essere sintetizzata così l’ordinanza sindacale firmata dal sindaco Pasquale Sammartino. Il primo cittadino, infatti, in data 24 agosto ha disposto il divieto di giocare a pallone in Piazza della Concordia per evitare comportamenti che potrebbero arrecare danni ai beni pubblici o privati.
Una decisione dettata dalle varie sollecitazioni ricevute da alcuni cittadini e residenti della zona che hanno richiesto interventi per tutelare la tranquillità del centro abitato e in particolare in piazza della Concordia. Sammartino ha spiegato che quella zona, «è minata da ragazzi che con il gioco del pallone stanno arrecando danni a cose, edifici pubblici e privati, molestando gli anziani che sostano in queste zone per trascorrere in serenità gran parte della loro giornata».
I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa che va dai 25 ai 500 euro. I costi di eventuali danni al patrimonio pubblico, inoltre, saranno addebitati ai genitori. Una decisione che sta causando non poche polemiche a Castel San Giorgio dove l’ordinanza è stata ritenuta troppo severa.
Redazione Sa