Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato la Delibera di Giunta regionale n. 197 del 19/04/2023 concernente la “Fusione di AIR spa in AIR Campania srl. Determinazioni ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 164 del 28 marzo 2023” che prevede l’operazione di fusione cosiddetta inversa o rovesciata di AIR s.p.a. in Air Campania s.r.l. e la conseguente trasformazione di quest’ultima da s.r.l. in società per azioni allo scopo di adattare l’assetto organizzativo-istituzionale della società risultante dalla fusione alle nuove esigenze e con l’obiettivo di ridurre la catena di direzione e controllo, comportando l’unificazione e l’integrazione dei processi decisionali e, pertanto, maggiore, flessibilità ed efficienza nell’utilizzo delle risorse.

Ad introdurre l’esame del provvedimento, il Presidente della Commissione Regionale Trasporti, Luca Cascone (De Luca Presidente): “è un’operazione che va nella logica della riorganizzazione delle società di trasporto, in questo caso ne avremo una riduzione del numero, inoltre, tenuto conto che l’azienda su gomma AIR si sta aprendo al mercato partecipando a gare anche in altre regioni, con questa delibera si procede alla patrimonializzazione aziendale e al rafforzamento in termini patrimoniali della società affinchè possa competere con una forza tecnica ed economica importante”.

Per Anthony Acconcia, Amministratore Unico della società di TPL interamente partecipata dalla Regione, «si tratta di un’operazione importante, che rientra nella ridefinizione degli assetti delle società disegnati dal Governatore De Luca e che, grazie al lavoro del presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, sta trasformando il trasporto pubblico locale campano, promuovendolo quale modello di riferimento nel Mezzogiorno e non solo. La fusione inversa comporterà una serie di vantaggi, a partire dal rafforzamento patrimoniale che garantirà maggiore solidità in vista delle sfide future. Ma accorciare la catena di controllo consente di semplificare tutta una serie di operazioni, garantendo una gestione più snella, quindi più efficiente ed efficace, ma anche più economica, con la riduzione di una serie di costi amministrativi collegati all’esistenza di due società».