Andranno avanti per diverse ore le operazioni di recupero del bus turistico precipitato nei tornanti di Ravello lo scorso 8 maggio. L'incidente, costato la vita al giovane Nicola Fusco, è finito nel mirino della procura di Salerno.
18 gli avvisi di garanzia notificati dalla magistratura per accertare eventuali responsabilità.
Nel frattempo, dalle 7 di questa mattina circa sono al lavoro decine di vigili del fuoco, supportati da ben 12 mezzi. Alcuni provenienti anche da Napoli, per consentire all'autogru di recuperare quel che resta del veicolo distrutto.
Le attività, particolarmente complicate, sono coordinate dalla Procura della Repubblica e dalla Prefettura di Salerno e vede coinvolti il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri di Salerno, personale tecnico della Provincia, nonché della Polizia Provinciale e locale dei comuni di Scala e Ravello.
Il mezzo, una volta recuperato, verrà trasportato presso il Comando Comprensorio dell'Esercito Italiano, ubicato a Persano, per le successive perizie. L'arteria provinciale resterà chiusa fino al termine dell'intervento.