Mourinho si presenta ai microfoni di DAZN nel post-partita congratulandosi sinceramente con la Salernitana per il pareggio (2-2) e facendo mea culpa sull'approccio alla gara, specialmente per un primo tempo davvero poco convincente. Poi, meglio nel secondo. "È vero, è stato un primo tempo di poca concentrazione e voglia di giocare. Magari è per i tanti cambi, forse la colpa è mia. La situazione però non è semplice, con una finale da giocare e tanti giocatori stanchi. Praticamente ci sono alcuni cambi obbligati, già concordati prima della partita. Non è facile fare questa gestione qui. Poi è stata una partita difficile. La Salernitana pare che abbia giocato la finale di Champions. E mi piace così, non è una critica: per me è così che vanno giocate le partite sempre. Non è il risultato che volevamo. Ora mancano due partite di campionato e finale. Ovviamente è più importante la finale ma dobbiamo giocare".
Il commento - critico - di Mourinho sulla penalizzazione alla Juve
E sulla penalizzazione alla Juve e su come siano cambiate le cose. "Sembra quasi uno scherzo. Ma per tutti eh, per loro, per noi, per tutte le altre squadre... Se mi dicono questo prima, sicuramente l'approccio al campionato sarebbe stato diverso. Al di là di dispiacermi per Allegri e i giocatori che hanno raccolto quei punti sul campo, credo che per il campionato sì cambia qualcosa".
E su come stia Paulo Dybala, purtroppo Mourinho è lapidario, definendosi non ottimista sul suo eventuale recupero per la finale di Europa League contro il Sevilla. Sulla situazione infortuni, il tecnico portoghese valuterà i giocatori in infermeria e confida leggermente in un recupero di Spinazzola.