La Salernitana strappa un punto all'Olimpico alla Roma di Mourinho (2-2) con una squadra estremametne attenta e ordinata. Tutti sugli scudi: nonostante il pari, la Bersagliera ha praticamente annullato la Roma dal punto di vista offensivo, che è riuscita a pareggiare i conti solo grazie alla loro maggior preparazione sui calci piazzati. I granata mettono a referto un ulteriore record: con il punto di oggi, la Salernitana ha ottenuto almeno un punto contro tutte e 19 le altre squadre di Serie A nell'arco di una sola stagione.
Roma-Salernitana, le formazioni e il tabellino del match
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Bove, Smalling, Ibanez (1' st Llorente); El Shaarawy, Tahirovic (1' st Matic), Camara (29' st Cristante), Zalewski; Wijnaldum (23' st Abraham); Solbakken (1' st Pellegrini), Belotti. A disposizione: Svilar, Boer, Mancini, Darboe, Celik, Missori, Volpato, Cherubini. Allenatore: Mourinho.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber (26' st Lovato), Pirola (32' st Troost-Ekong); Kastanos (14' st Mazzocchi), Bohinen (26' st Vilhena), Coulibaly, Bradaric; Candreva (32' st Botheim), Dia; Piatek. A disposizione: Sepe, Fiorillo, Bronn, Sambia, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Iervolino, Crnigoj, Bonazzoli. Allenatore: Sousa.
Arbitro: Colombo di Como – assostenti: Tegoni e Scarpa. IV uomo: Massa. VAR: Banti-Avar: Guida
RETI: 12' pt Candreva (S), 3' st El Shaarawy (R), 9' st Dia (S), 38' st Matic (R)
NOTE. Ammoniti: Gyomber (S), Ochoa (S), Daniliuc (S), Zalewski (R), Dia (S). Angoli: 6-4. Recupero: 7' pt - 7' st
Le pagelle dei granata. Candreva-Dia, tocchi d'artista. Coulibaly sempre meglio
Ochoa. Partita sicuramente sufficiente, anche senza grandi "miracoli". Forse poteva fare meglio sulla punizione che ha portato al gol dell'1-1. Davvero impossibile, invece, intervenire sulla fucilata di Matic. Voto 6
Daniliuc. Grandissima partita di carattere. Si prende qualche rischio ma è stato insuperabile su azione. Anche lui in crescendo, l'austriaco dimostra di avere tutte le carte in regola per restare. Voto 7
Gyomber. Ennesima prova praticamente perfetta dello slovacco, che guida i due compagni più giovani. Oggi è quasi impossibile da saltare. Esce alla seconda metà del secondo tempo e si nota immediatamente la sua assenza. Voto 7 (dal 71' Lovato. Si ritrova a fare le veci del giocatore sostituito e non ha la stessa resa. Un po' incerto, ma a sua discolpa soffre la fiammata finale della Roma così come il resto della squadra. Voto 6)
Pirola. Il giovane dell'under 21 dmostra ancora una volta perché merita ampiamente i 5 milioni del diritto di riscatto. Quando gioca con il leader della retroguardia, Gyomber, le sue prestazioni salgono di livello. Voto 6,5 (dal 78' Troost-Ekong. Entra nel momento più difficile per i suoi 6)
Kastanos. Il cipriota è stato un importante attore non protagonista anche nella giornata odierna. Pesa tantissimo nella costruzione offensiva ed è l'uomo chiave che raccorda attacco e centrocampo. Esce per lasciar posto a "Paco", che ha maggiori qualità difensive. Voto 6,5 (dal 60' Mazzocchi. Nella cinquina dei cambi, è senza dubbio il migliore. Attacca e difende con personalità. Ha ritrovato quel ritmo e quel carattere che gli hanno permesso di ottenere la chiamata in azzurro. Voto 6,5)
Bohinen. Finalmente Emil. Il norvegese aumenta i giri del motore e oggi dà un contributo importante sia in fase difensiva che nella prima costruzione. Rispetto al resto della stagione, oggi si muove con maggiore autorità e osando di più la giocata. Arriva al settantesimo un po' sulle gambe e Sousa, giustamente, non lo rischia. Voto 6,5. (dal 71' Vilhena. Non entra con il piglio delle ultime gare, anche se il suo inserimento coincide con un buon momento della Roma e un calo fisico della squadra ospite. Voto 6)
Coulibaly. Più passano le giornate e più il maliano diventa decisivo e dominante dal punto di vista fisico e tecnico. Oggi serve un assist delizioso per Candreva, con un lancio profondo e preciso che taglia due reparti su tre della Roma di Mourinho. In questo momento, è il giocatore essenziale del centrocampo granata. Voto 7,5
Bradaric. Ottimo motorino sulla fascia sinistra, oggi si esalta anche nella fase difensiva. Non punta spesso l'avversario, ma dà sempre l'impressione di poter creare superiorità numerica. Sul piano tattico, la sua presenza costringe i giallorossi a non forzare dalla loro fascia destra. Voto 6,5
Candreva. Una sua pennellata d'autore regala il primo vantaggio ai granata sulla Roma. È l'allenatore in campo e Sousa si affida a lui per gli aggiustamenti durante la gara. La sua usctta dal campo toglie un po' di stabilità e fermezza alla squadra. Voto 7,5 (Dal 78' Botheim. Con una Roma votata all'attacco nei minuti finali, il norvegese non può incidere e non riesce nemmeno a tenere su la squadra. Voto 6).
Dia. Gol numero 16 del campionato con un colpo di tacco straordinario su imbeccata di Piatek. Oltre alla rete, si muove bene in attacco e fa buon lavoro in fase di recupero a centrocampo. Sul finale rimedia un giallo per condotta antisportiva, ma dimostra come dal primo all'ultimo minuto sia stato "dentro" la partita. Voto 7
Piatek. Il pistolero non si risparmia e gioca con la solita grinta. Regala un assist importante a Dia per il momentaneo secondo vantaggio dei suoi. Voto 6.5