Napoli

Molti lo fanno, io non sono uno di quelli. Non gioisco per una sconfitta, anche se a subirla è stata la Juventus, men che meno se questa è venuta dopo una partita maschia e sostanzialmente corretta per quanto fosse la semifinale di una coppa europea (che noi abbiamo invece inaspettatamente mancata), non la più importante ma sempre di una vetrina internazionale si parla. Nonostante, un misero 40% di possesso palla, 28 tiri subiti contro i 17 scagliati, alcune grandi parate di Szczesny e (almeno) un macroscopico rigore negato al Siviglia, Allegri  parla di "annata folcloristica".