Con la presentazione del Protocollo di legalità da sottoscrivere con le Prefetture di Napoli e di Caserta e con la nomina del magistrato e Presidente Francesco Gaudieri quale riferimento per il monitoraggio interno per la regolarità degli atti amministrativi del Consorzio si è chiuso il convegno che abbiamo organizzato all’interno della settimana della bonifica.
Ho voluto fortemente queste due iniziative per dare, come Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, un segnale forte e inequivocabile all’opinione pubblica. Il nostro consorzio è chiamato a spendere più di 100 milioni di euro in opere per il territorio. Vogliamo fare bene e velocemente, ma, contestualmente, nella massima trasparenza.
Il convegno ha avuto altri momenti importanti per evidenziare la funzione dei consorzi di bonifica nella difesa idraulica del territorio e delle comunità. Ci siamo confrontati con altre realtà consortili, come il Consorzio della bonifica della Capitanata, a cui ormai ci lega collaborazione e amicizia, e il Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud. Ci sono stati tantissimi altri interventi, a partire da quello degli assessori regionali Nicola Caputo e Mario Morcone, dell’ANBI-Associazione Naz. Consorzi gestione e tutela territorio e acque irr., attraverso il Vice Presidente nazionale Vito Busillo, dell’autorità di distretto dell’Appennino meridionale, del servizio meteorologico dell’Aeronautica militare, di professori universitari e di tanti altri. Tutti di grande spessore politico e tecnico sulla bonifica.
Ho voluto, infine, cogliere questa occasione anche per ringraziare pubblicamente i dipendenti del Consorzio che in occasione degli eventi piovosi di Licola hanno lavorato notte e giorno per tutelare quelle comunità.