Avellino

Una rete di solidarietà senza fine. La Campania non resta in silenzio, esattamente come il nord Italia nei giorni difficili e drammatici del disastroso sisma del 1980 in Irpinia.

Misericordie mobilitate. Organizzazione di volontariato con più di 900 sedi in tutta italia e migliaia di volontari che operano quotidianamente al servizio dei bisognosi.

A seguito degli eventi calamitosi in Emilia Romagna, sono stati chiamati  in aiuto delle popolazioni in difficoltà. La federazione  regione  Campania, attraverso il coordinamento dell'area emergenze regionale settore protezione civile, in stretto contatto con la sala operativa nazionale, sin dal primo momento si è  resa disponibile all'invio di squadre e moduli operativi.

L'attivazione e la partenza

Ieri sera intorno alle 23.30 c'è stata l'attivazione. Una prima squadra appartenente al coordinamento di zona 26, la Misericordia di Avellino è partita alla volta di Faenza, comune in provincia di Ravenna, fortemente colpito dalle piogge e dalla esondazione delle acque fluviali. 

E' una corsa contro il tempo. Volontari e mezzi subito  in campo 

La squadra con automezzo pick up 4x4 e speciali attrezzature per l'emergenza idrogeologica sarà per 3 giorni al servizio delle popolazioni e della macchina che coordina gli interventi per prodigarsi nelle operazioni di soccorso, attività di  svuotamento abitazioni, locali, garage, cantine in modo da permettere agli sfollati di recuperare quanto possibile e quanto rimasto dei propri effetti e pian piano ritornare ad una normalità.