Torre del Greco

Si svolgerà venerdì 19 maggio alle ore 10,30 presso l’auditorium dell’Istituto di istruzione secondaria Superiore Eugenio Pantaleo di Torre del Greco il convegno da titolo "Le nuove professioni dell'agricoltura, tra territorio tecnologia e dieta Mediterranea”.

Il convegno, che tratterrà le tematiche riguardanti l’agricoltura 4.0, è stato organizzato da Vincenzo Cirillo, consigliere della Città Metropolitana di Napoli - delegato alla promozione del territorio e agricoltura da sempre in prima linea nel valorizzare le eccellenze e le professionalità del nostro territorio.

I saluti sono affidati al dirigente scolastico del Pantaleo di Torre del Greco Giuseppe Mingione agronomo.

Il convegno, che sarà moderato da Vincenzo Cirillo, consigliere della Città Metropolitana di Napoli - delegato alla promozione del territorio e agricoltura, vedrà presenti:

Fabian Capitanio, Università di Napoli Federico II dipartimento di medicina veterinaria e delle produzioni animali, Nicola De Leonardis, presidente settore agroalimentare confcooperative Campania, Massimo Zaccardelli, Crea - centro di ricerca orticoltura e florovivaismo, Pontecagnano, Rosa Pepe, Crea centro di ricerca orticoltura e floricoltura, Pontecagnano, Gennaro Scogliamiglio, presidente Unci Campania, Maria Lionelli, presidente Slow Food Vesuvio, Giuseppe Ceparano, Consigliere Odaf Na, Salvatore Velotto, presidente ordine dei tecnologi alimentari di Campania e Lazio, Federico Capuano, dipartimento coordinamento di sicurezza alimentare Izs del mezzogiorno, Raffaele De Luca, sindaco di Trecase e commissario straordinario del parco nazionale del Vesuvio. Le conclusioni dell’incontro sono affidate a Nicola Caputo assessore regionale all’agricoltura.

“Plaudo con entusiasmo a questa iniziativa che mi ha visto impegnato nel creare un tavolo di confronto in cui sono presento relatori di grande prestigio e professionalità. Quella che ci accingiamo a mettere in campo è una bellissima sfida: far comprendere ai ragazzi quanto sia importante investire per il proprio futuro lavorativo in queste nuove professioni. Siamo assistendo ad una vera rivoluzione tecnologica in questo ambito, e i nostri ragazzi possono essere protagonisti di questo cambiamento solo
attraverso la formazione e lo studio”.

Così Vincenzo Cirillo, consigliere della Città Metropolitana di Napoli, delegato alla promozione del territorio e agricoltura.

Il Pantaleo dal prossimo anno scolastico introdurrà l’indirizzo agrario. Nel frattempo le aziende e i privati scelgono sempre più frequentemente l’agricoltura 4.0. Cosa s’intende per agricoltura 4.0?

L'agricoltura 4.0 è l'insieme di strumenti e strategie che consentono all'azienda agricola di impiegare in maniera sinergica e interconnessa, tecnologie avanzate di informazione e telecomunicazione nell'agricoltura, con lo scopo di rendere più efficiente e sostenibile la produzione.

Adottare soluzioni 4.0 in agricoltura significa: Evitare gli sprechi calcolando esattamente qual è il fabbisogno idrico della coltura o individuando in anticipo l’insorgenza di alcune malattie della pianta o la presenza di parassiti. Avere un maggior controllo sui costi di produzione e riuscire a pianificare con molta
precisione tutte le fasi di coltura, semina e raccolta, con notevole risparmio di tempo e denaro;

Migliorare la tracciabilità della filiera, mantenendo sotto controllo l’intero processo di produzione il quale porta ad una filiera corta che, con poco margine di errore, è in grado di produrre alimenti della massima qualità e in maniera sostenibile.

In quest’ottica agli istituti superiori toccherà il compito di formare delle nuove figure professionali, in grado di sostenere l’agricoltura 4.0. Inoltre, attraverso l’istituto alberghiero, si andrà ad esaltare quelli che sono i prodotti di eccellenza dei nostri territori, frutti dell’agricoltura 4.0, per continuare a formare futuri leader nell’ambito della ristorazione. Questi due indirizzi, viaggeranno di pari passo per garantire l’esaltazione dei prodotti locali attraverso il buon cibo e piatti d’eccellenza.