Avellino

 

 

di Paola Iandolo

Si sono insediate questa mattina le due commissioni ispettive nominate dal prefetto Paola Spena, su delega del Ministro dell’Interno, per appurare la sussistenza di eventuali tentativi di infiltrazioni o collegamenti con la parte della criminalità organizzata nelle amministrazioni comunali attenzionate.

 Il periodo ispettivo

Tre i mesi a disposizione delle due commissioni che potranno essere prorogabili per un eguale periodo.

L’inchiesta Dda su Monteforte Irpino

Costantino Giordano è coinvolto in un’inchiesta della direzione distrettuale antimafia che vede indagato – insieme a Nicola Galdieri (ristretto a Tolmezzo), a Renato Freda (ai domiciliari) e Armando Aprile (ristretto a Vibo Valentia) - con le accuse di estorsione aggravata dal metodo mafioso e turbativa d’asta nei confronti del suo ex socio. Al centro dell’inchiesta l’aggiudicazione all’incanto dell’ex ristorante “O Pagliarone”. Ad appropriarsi del bene finito all’asta Leondina Stellato, la moglie di Gennaro Pascale, all’epoca dei fatti, socio insieme al sindaco, della Monteforte Srl. Le indagini su quest’asta in particolare, svoltasi presso il tribunale di Avellino il 20 luglio del 2017, presero il via dopo le dichiarazioni dell’imputata nel filone Aste Ok, Livia Forte rese al pubblico ministero Henry Jhon Woodcock il 20 dicembre del 2020.

L’inchiesta della procura di Avellino su Quindici

A gennaio sono state chiuse le indagini per 15 indagati accusati di falso in atto pubblico. Stando all'ipotesi accusatoria almeno 116 elettori nel settembre del 2020 votarono per eleggere l'attuale sindaco di Quindici e che non avrebbero avuto diritto a farlo. A questa conclusione sono giunte le indagini dei carabinieri, coordinate dal pubblico ministero della procura di Avellino, Cecilia De Angelis, su presunte false residenze concesse prima del voto amministrativo al fine di favorire l'elezione di un candidato, piuttosto che dell'altro. Il pubblico ministero ha firmato la conclusione indagine che è stata notificata a quindici persone, tra queste l'attuale sindaco, Eduardo Rubinaccio. Dall'avviso di conclusione delle indagini emerge che nei confronti degli indagati è ipotizzato il reato di falso in atto pubblico.

 

Per entrambi i comuni si attendono le determinazioni delle due commissioni, solo allora si potrà comprendere quale sarà la sorte delle due amministrazioni comunali.