"Il comune di Santa Paolina è tra i 5 comuni irpini nei quali è possibile beneficiare del sostegno a iniziative imprenditoriali realizzate nelle realtà assegnatarie di risorse per l'attuazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici nell’ambito del PNRR. Pertanto, investire nella nostra realtà, aprendo un'attività, significa poter ottenere un sostegno fino a 150mila euro a fondo perduto." E' quanto afferma il Sindaco di Santa Paolina, Rino Ricciardelli.
"Da poco è stato pubblicato l'avviso pubblico per il sostegno di iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione dei progetti "borghi storici" - fa sapere il primo cittadino -. Un'occasione fondamentale per chiunque ami i nostri centri e voglia cogliere un'opportunità di investimento sostenuta in maniera significativa con i fondi del PNRR."
I progetti di rigenerazione culturale e sociale - meglio conosciuti, appunto, come 'progetto 'borghi' - vedono i piccoli Comuni con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti protagonisti di percorsi di rigenerazione culturale e sociale di luoghi e comunità e di valorizzazione di quel patrimonio culturale diffuso di cui il nostro Paese è ricco, anche al di fuori delle aree più tradizionalmente turistiche.
"Il bando - chiude Ricciardelli - prevede che i progetti imprenditoriali debbano essere 'coerenti e sinergici' con la progettazione presentata dai Comuni. Dovrà, ovviamente, rispondere alle esigenze dei residenti, in modo da perseguire l'obiettivo rafforzare la strategia rigenerativa e favorire il benessere, lo sviluppo e la valorizzazione della nostra comunità".
I comuni irpini che beneficeranno dell'avviso sono, oltre Santa Paolina, anche Chiusano di San Domenico, Ospedaletto D'Alpinolo, Montefusco, Torrioni. In Campania sono 31 e in Italia 294.
Progetto Borghi, a Santa Paolina 150mila euro per chi apre attività
Pubblicato l'avviso per i comuni, i finanziamenti legati al Pnrr sono a fondo perduto
Redazione Ottopagine
Il piccolo centro irpino è tra le 31 realtà in Campania che hanno ottenuto il finanziamento