Massa Lubrense

Cinque concerti da maggio a settembre in programma nelle più belle chiese della città simbolo della Terra delle Sirene al centro del progetto “Note tra le navate”, un’iniziativa musicale e di conoscenza del patrimonio artistico del territorio promossa dall’Associazione culturale “Artetiempo”, dalla sede lubrense dell’Archeoclub d’Italia e realizzata grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale di Massa Lubrense che l’ha inserita nel cartellone della rassegna “Omaggio alla bellezza” promossa dall’Assessorato al Turismo.

Le chiese della città ospitano gli eventi musicali

«Si tratta di una serie di appuntamenti – ha detto il presidente di Artetiempo Maestro Teresa Coccurullo – che intende accompagnare il pubblico in un ideale viaggio nel tempo, guidati dalla Musica, attraverso un percorso sonoro che parte dal ‘400 fino a giungere al 19° secolo». Il programma musicale prevede una selezione cronologica di musiche attinte ai principali generi di ogni periodo storico, attentamente selezionate dal repertorio vocale e strumentale maggiormente rappresentativo e abilmente orchestrate per l’ensemble, dal M° Antonio Saturno

Le esecuzioni musicali sono affidate a Teresa Coccurullo al flauto traverso, Antonino Persico e Salvatore Cangiano ai clarinetti in si b, Luisa Esposito Gugg alla tastiera e Giuseppe Amura alla voce e alle percussioni etniche. Ad intrecciarsi con gli interpreti storici del gruppo New Wind Ensemble (nucleo musicale dell’Associazione Artetiempo), sarà interessante ascoltare la musicalità rinascimentale e barocca espressa dalla voce del tenore Tommaso Castello e dai musicisti Antonio Saturno e Salvatore Esposito Ferraioli, rispettivamente impegnati con chitarra barocca e tiorba, due strumenti antichi dal grande fascino e da un suono particolare che immediatamente riconduce alle atmosfere dei secoli passati. 

«Il “viaggio” che proponiamo – ha dichiarato Stefano Ruocco presidente dell'Archeoclub – si accosterà piacevolmente ad un itinerario tra alcune delle più belle chiese del territorio lubrense, anch’esse scelte con un criterio di successione cronologica, e che verranno storicamente inquadrate grazie agli interventi dei nostri soci Domenico Palumbo, Ester Esposito, Paola Virginia Cacace e Gennaro Galano. È, questa, una occasione di interazione artistica e culturale che siamo felici di realizzare e che, proprio nel suo appuntamento di esordio, siamo orgogliosi di vedere inserita nel più ampio programma nazionale “Chiese Aperte“ che Archeoclub d’Italia promuove per conoscere, valorizzare, fruire e tutelare il patrimonio artistico italiano».

Grazie alla consueta disponibilità di Don Gennaro Boiano - parroco della parrocchia Santa Maria delle Grazie, delle suore Carmelitane, dei padri della Lobra e delle suore Immacolatine, i concerti saranno un affresco sonoro incorniciato nei capolavori delle chiese di Santa Maria della Misericordia (14 maggio), Santa Maria della Lobra (18 giugno), Santa Teresa (16 luglio), SS. Rosario di Monticchio (23 agosto) e San Liberatore (3 settembre).