Ariano Irpino

"Vogliamo sapere dal ministero chi è il responsabile dei pignoramenti delle borse di studio". Partita la petizione on line.

A lanciarla, una mamma di Ariano Irpino, Iride Piccione: "Voglio sapere cosa è successo  alle borse di studio 2021/2022  non pagate da un anno il perché sono stati pignorati I soldi e chi è il responsabile  di tutto questo!!!! Vogliamo i nostri diritti con l'interesse."

 

Ci avevano visto bene sin dall'inizio un gruppo di mamme che oggi chiedono giustizia. La regione Campania, attraverso il fondo unico dedicato, sostiene in pratica gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, provenienti da famiglie con reddito particolarmente basso, ad avere maggiori opportunità di svago e conoscenza, con l’acquisto di libri di testo, prodotti, beni e servizi vari. Ogni borsa di studio ha un valore di 250 euro.

La regione si è già espressa qualche settimana fa chiamando in causa il ministero. "E' uno scaricabarile vergognoso tra enti, ma a noi tutto questo non interessa. Ognuno per le proprie competenze deve risolvere questa vicenda. E' un diritto che spetta ai nostro figli e non vogliamo più sentire stupide giustificazioni. Ci aspettiamo un intervento deciso da parte della regione, amministrazioni provinciali e comunali. Ognuno dovrà fare la sua parte." 

Da Scuola Viva Regione Campania

Di cosa si tratta

Parliamo dell’assegnazione di 27.666 borse di studio, ognuna del valore di 250 euro, con cui acquistare libri di testo, prodotti, beni e servizi finalizzati a concedere maggiori opportunità di crescita culturale e formativa.

A chi è rivolto

Alle studentesse e agli studenti frequentanti la scuola secondaria di II° grado del sistema nazionale di istruzione (sia scuole pubbliche che private “paritarie”) della Regione Campania.

Requisiti e modalità

Essere in possesso dell’attestazione ISEE in corso di validità (l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad € 15.748,48. Si può presentare domanda esclusivamente attraverso la piattaforma on-line, dopo essersi registrati. Non sono ammesse altre modalità (raccomandata, consegna a mano ecc.).

La domanda dovrà essere presentata dai genitori (o dai legali tutori) dello studente beneficiario, oppure da uno studente maggiorenne. L’accesso alla piattaforma per presentare la domanda è consentito dal giorno 27 aprile 2023 alle ore 9.00. Per tutta la durata del bando sarà possibile presentare le domande tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 22:00. Il bando chiude il 12 maggio alle ore 22.00.

Attenzione: come lo scorso anno, i documenti da allegare sono la Carta d’Identità ed il codice fiscale (Tessera Sanitaria), del genitore/tutore e dello studente beneficiario. Tutti i documenti da allegare devono essere in formato pdf o immagine(jpg).

La graduatoria dei beneficiari sarà costruita sulla base dell’attestazione Isee dei richiedenti, in ordine crescente (più basso sarà l’Isee, più alta la posizione in graduatoria). Solo in caso di parità di Isee, sarà seguito l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Come funziona

Le borse di studio verranno erogate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, una volta completate le verifiche e pubblicati gli elenchi da parte della Regione Campania. Il Ministero comunicherà la data di avvio e le modalità di erogazione.