Napoli

Ancora una festa per lo scudetto: stavolta il Napoli si raduna a cena, organizzata dal vice presidente Edoardo De Laurentiis. Appuntamento ieri sera in un locale di Chiaia, nel cuore della città. Presenti i calciatori, lo staff e ovviamente l'allenatore Luciano Spalletti, che si è scatenato in una performance canora molto apprezzata. Oggi, però, si torna al lavoro: restano ancora quattro impegni di campionato da onorare. Si riparte domenica alle 15 a Monza, in una gara tra due squadre senza obiettivi concreti. Non potranno esserci i tifosi azzurri, perché è arrivato il divieto di trasferta. Il Napoli spinge per far vincere la classifica dei cannonieri a Osimhen e provare a superare il record di 91 punti in campionato, i brianzoli puntano a fare bella figura fermando anche i campioni d'Italia. Spalletti non potrà contare sugli infortunati Mario Rui e Lozano.

Quest'ultimo ha terminato anzitempo la sua stagione: distorsione di secondo grado al ginocchio sinistro, e nonostante siano state escluse lesioni ai legamenti, i tempi di recupero si aggirano intorno ai due mesi. Il messicano dovrebbe essere pronto per il ritiro estivo di Dimaro. Gli azzurri, appena finito il campionato, partiranno per una breve tournèe in Corea del Sud, la patria di Kim: previste due amichevoli a inizio giugno prima del rompete le righe definitivo e le vacanze per tutti. Ma prima Spalletti e De Laurentiis si incontreranno per chiarire l'accordo sul futuro: all'allenatore non basta il prolungamento di un anno scattato con la clausola. Vuole un nuovo accordo pluriennale con adeguamento dello stipendio: la vittoria dello scudetto e la valorizzazione della rosa meritano una gratificazione per Spalletti, che incontrerà il presidente in queste settimane per cancellare le voci d'addio.