Napoli

Tra campo e futuro: il Napoli si prepara alle ultime quattro partite di campionato, con il dovere di mantenere alta la concentrazione e chiudere al meglio una grande stagione. Resta nel mirino il complicato record dei 91 punti da raggiungere. Più semplice aiutare Victor Osimhen a vincere la classifica dei cannonieri: la guida con 23 gol, seguito dall'interista Lautaro Martinez a 19. E proprio i nerazzurri sfideranno il Napoli tra circa 15 giorni, nella prossima gara interna dopo la trasferta a Monza di domenica. La squadra ha ripreso oggi gli allenamenti. Gli esami per l'infortunio di Lozano hanno riscontrato una distorsione di secondo grado del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni verrà valutato l'iter riabilitativo. Si attendono notizie, invece, sul recupero di Mario Rui, che dovrebbe rientrare in tempo per la fine del campionato.

L'allenatore proseguirà con le rotazioni. E' il momento di dare spazio a chi si è visto poco, come in parte già successo con la Fiorentina. Gollini, Demme, Ostigard, Simeone, Raspadori, Bereszynski e Zerbin, si candidano per trovare spazio. Spalletti, inoltre, continuerà a provare il 4-2-3-1, come nel primo tempo contro la Fiorentina, per lavorare su una variante tattica che ritiene indispensabile. Si parla, però, anche del futuro: il tecnico e il direttore sportivo potrebbero dire addio. Probabile quello di Giuntoli, che piace alla Juve, mentre per l'allenatore dovrebbe essere sufficiente un incontro col presidente per un nuovo rinnovo a cifre più importanti: l'obiettivo è proseguire con l'allenatore che ha riportato lo scudetto a Napoli.