Napoli

Feste scudetto, almeno per ora, terminate. il Napoli si gode il terzo scudetto e si prepara al finale di campionato: restano ancora quattro partite da giocare. Cammino lungo, ma con la tranquillità che non esistono veri obiettivi, se non portare Victor Osimhen a vincere la classifica dei cannonieri in Serie A, e provare a superare il record dei 91 punti in campionato, che il Napoli di Sarri ottenne nel 2018. La squadra riprenderà domani la preparazione: domenica alle 15 la trasferta a Monza. Già contro la Fiorentina Spalletti ha cominciato le rotazioni, che probabilmente si vedranno fino al termine del campionato. E' questo il momento per dare spazio a chi ha giocato poco, e allo stesso tempo far rifiatare i grandi protagonisti di questa stagione.

Tuttavia, le ombre sul futuro non fanno stare tranquilli i tifosi: sembra sempre più probabile l'addio del direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Le sue parole alla festa scudetto sono state chiare. Dopo otto anni il dirigente è pronto a chiedere a De Laurentiis di essere liberato, nonostante abbia ancora un anno di contratto. Ci sarebbe la Juventus ad aspettarlo, con comprensibile disappunto dei tifosi. De Laurentiis potrebbe sostituirlo col ds dell'Empoli Pietro Accardi, che già si è detto onorato dell'interessamento. Meno incerto il futuro di Spalletti, che incontrerà De Laurentiis per ridefinire il suo accordo col club azzurro. Esercitata l'opzione per il rinnovo fino al 2024, l'allenatore chiederà garanzie tecniche e un adeguamento dello stipendio. Oggi infatti, è tra gli allenatori meno pagati della Serie A, almeno per quanto riguarda le squadre di alta classifica.