Sorrento

L'entusiasmo per la promozione in serie C del Sorrento Calcio ha coinciso con la domenica della grande festa partenopea per il 3° scudetto del Napoli guidato da mister Spalletti, ma nella serata di domenica, col ritorno della squadra del Presidente Giuseppe Cappiello non sono mancati applausi e cori di sostegno agli artefici di questo importante successo sportivo che riporta la squadra nel circuito calcistico professionistico.

Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha commentato: "Il Sorrento Calcio 1945 vince la sfida di Angri e dopo 9 anni torna in Lega Pro e nel calcio che conta. Un’annata fantastica coronata da questa splendida vittoria che è un orgoglio per tutta la città! Grazie ragazzi". In contemporanea il primo cittadino di Sant'Agnello Piergiorgio Sagristani: "Complimenti al Sorrento calcio e a tutti i tifosi peninsulari per il meritato trionfo e il traguardo raggiunto! Sono certo che il mio fraterno amico del cuore Sindaco Massimo Coppola farà di tutto per avere un campo sportivo adeguato al grande Sorrento". Il sindaco di Meta e consigliere metropolitano Giuseppe Tito ha seguito la squadra nella trasferta ad Angri partecipando con un'incontenibile entusiasmo all'incontro più importante della stagione e festeggiando con i tifosi al seguito.

Reduce dai festeggiamenti partenopei il commendator Gaetano Mastellone, presidente del Club Napoli Città di Sorrento: "I migliori auguri e tanti complimenti al Presidente Avv. Giuseppe Cappiello da estendere a tutto il Sorrento. Io ho avuto l’onore di vestire la casacca del Sorrento all’età di 16 anni (Presidenza Ing. Cesaro) e poi, in più riprese da semplice tifoso a dirigente prima e poi da Vice Presidente. Poi, come accade nella vita, le cose e situazioni si evolvono e ci sono i distacchi ma nel mio cuore c’è sempre l’angolino RossoNero Sorrento. Auguri a Tutti ed in particolare si veri tifosi, di ieri e di oggi".

La sfida per l'amministrazione-Coppola è quella del nuovo stadio col contributo di Gianluigi Aponte

L'entusiasmo per questo successo sportivo ha contemporaneamente riacceso la questione più spinosa che riguarda l'impianto sportivo sorrentino dove non è possibile disputare, per ragioni tecniche, le partite di campionato C1 e immediatamente l'argomento "nuovo stadio" si è imposto all'attenzione dell'amministrazione sorrentina che da decenni discute del problema in modo altalenante, senza addivenire a una scelta risolutiva che ripaghi lo sforzo della società e il sostegno dei tifosi che non hanno mai smesso di sostenere e seguire la squadra anche nei momenti più critici.

Da tempo Gianluigi Aponte, che peraltro è anche sostenitore della squadra, ha proposto a diverse amministrazioni di realizzare nell'attuale ubicazione del campo Italia un nuovo e moderno impianto che, oltre allo stadio, ospitasse un centro congressi con tanto di parcheggio e servizi annessi. Insomma una struttura sulla quale il patròn di MSC si è sempre dichiarato pronto a investire per dotare finalmente Sorrento di un impianto polivalente di cui ha evidentemente bisogno. Forse questa promozione e la prospettiva di una squadra che sappia onorare il nuovo campionato e guardare anche oltre potrà indurre la politica e l'amministrazione sorrentina a scegliere la strada da intraprendere anche sul fronte del calcio.