Avellino

“Le telecamere in una struttura pubblica possono essere un valido aiuto per migliorare l’organizzazione del lavoro ma se non c’è un accordo preventivo con i sindacati e preavviso come riportano le norme allora possono diventare anche ‘fuorilegge’”. Così Massimo Imparato Segretario Generale della Cisl Fp Irpinia Sannio commenta l’installazione di un sistema di videosorveglianza all’interno degli uffici della direzione generale della Asl di Avellino diretta da Mario Ferrante.

“Il tema  della videosorveglianza è molto delicato ricordiamo che la violazione della norma riserva anche aspetti penali per il legale rappresentate dell’azienda che ne autorizza l’istallazione - continua Imparato - ci sorprende che un direttore come Ferrante, sempre aperto al dialogo e al confronto con sindacati e lavoratori questa volta abbia dato il via alle telecamere senza tener conto delle dovute comunicazioni.  Chiederemo un incontro urgente al direttore generale proprio per capire cosa sia accaduto, cercando di capire l’effettiva necessità di installare un sistema di videosorveglianza presso gli uffici della direzione, se da questa analisi risulterà un’azione indispensabile, siamo pronti a discuterne insieme alle parti cosi come prevede la norma. Lo ricordiamo, perchè la legge è chiara, senza accordo sindacale, ovvero preventiva autorizzazione del competente ufficio dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, le telecamere risultano installate in maniera abusiva pertanto, vanno rimosse ad horas”