Salerno

Non solo un atto vandalico da condannare, ma anche l’ennesimo sfregio alla memoria di un poeta che fa parte dell'identità della città. Ancora una volta i murales dedicati ad Alfonso Gatto, sono finiti nel mirino dei vandali

Nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 maggio, la mano di alcuni incivili aveva già imbrattato le opere che “accompagnano” la scalinata dei Mutilati, tra via Velia e piazza Principe Amedeo. Adesso è toccato anche ai murales che impreziosiscono le pareti del rione Fornelle.

Se nel primo caso si potrebbe pensare all'opera di alcuni writer, visti i tag che sono stati realizzati sulle opere, nel secondo caso, le scritte volgari non lasciano molti dubbi sul fatto che si sia trattato di alcuni balordi. 

"Quando coloro che dovrebbero sensibilizzare e tenere alta l'attenzione sul valore della cultura e della memoria sono indifferenti, la comunità diventa insensibile e indifferente. Chi dimentica è traditore", l'amaro commento della Fondazione Alfonso Gatto, che via social ha condiviso gli scatti di quanto scoperto. 

Un atto di inciviltà e un attacco alla cultura e all'arte, profondamente stigmatizzato dai tanti cittadini.