Montesarchio

Medici, infermieri e impiegati del distretto di Montesarchio dell'Asl. In tutto diciotto persone chiamate in causa da una inchiesta, probabilmente in materia di assenteismo, per la quale la Procura ha chiesto la sospensione dai pubblici uffici. Una misura cautelare la cui applicazione verrà decisa dal gip Gelsomina Palmieri dopo gli interrogatori: inizieranno venerdì e riguarderanno i primi sei indagati, difesi, tra gli altri, dagli avvocati Fulvio Dello Iacovo, Vincenzo Megna, Angelo Leone, Grazia Luongo, Valeria Verrusio, Fabio Russo, Gianluca Sperandeo.

A tutti vengono contestate le ipotesi di reato di falso e truffa, prospettate, probabilmente, rispetto alle presenze sul luogo di lavoro restituite dal badge di cui ciascun dipendente è dotato.

Se davvero è questo il raggio d'azione dell'attività investigativa, non si tratterebbe, purtroppo, di una novità. Negli anni scorsi sono state infatti diverse le inchieste, sfociate in processi conclusi con condanne ed assoluzioni, che hanno messo nel mirino un fenomeno, quello dell'assenteismo, che da sempre connota il nostro Paese. E dal quale Benevento ed il Sannio non sono immuni.