Si svolgerà domani a Siano, comune colpito, insieme a Sarno, Bracigliano, Quindici e San Felice a Cancello e altri centri del salernitano e del napoletano, dalla tragica frana che nel 1998 causò complessivamente 160 vittime, l'esercitazione organizzata dalla Protezione Civile della Regione Campania, insieme con la Prefettura di Salerno, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Comune di Siano, per testare la risposta attuale del sistema di protezione civile rispetto ad una allerta meteo con criticità idrogeologica di livello giallo e poi arancione.
Saranno quattro gli scenari esercitativi:
l'allontanamento degli alunni del plesso scolastico "Monsignor Corvino" mediante scuolabus e trasferimento nell'area di attesa di Piazza Aldo Moro;
L'allestimento di un centro di accoglienza presso Parco della Pace con brandine;
Supporto ai Vigili del Fuoco per il prelievo e trasferimento di due alunni in difficoltà (naturalmente si tratterà di figuranti, ndr)
Intervento tecnico per liberare alveo strada da detriti presso via Kennedy - via Pontone in corrispondenza dell'imbocco del canale Madonna del Carmine.
L'esercitazione servirà a verificare le procedure operative del Piano di Protezione civile del Comune di Siano. Le attività inizieranno alle 9.30 del mattino con l'arrivo della Colonna Mobile della Protezione Civile regionale al casello di Castel San Giorgio. Subito dopo a Siano si allestirà il Centro di Accoglienza. La simulazione dell'evacuazione della scuola avverrà con l'intervento dei Vigili del Fuoco e tre moduli idrogeologici .
La giornata di domani dedicata alla memoria ma anche ad accrescere la consapevolezza del rischio e la cultura di protezione civile vedrà anche il coinvolgimento di 450 studenti nelle attività divulgative che si svolgeranno in piazza Aldo Moro. Il termine dell'esercitazione vera e propria, con la simulazione, è previsto per le 13.