Salerno

Dopo l'impresa al Maradona di Napoli, la Salernitana cerca di chiudere la pratica salvezza con qualche giornata di anticipo. La bersagliera si troverà di fronte una Fiorentina gagliarda in corsa per il doblete. La viola è una delle due squadre del campionato italiano, insieme all'Inter, a essere ancora in corsa per la coppa nazionale (Coppa Italia) e competizione europea (Conference League). Proprio per questo, Vincenzo Italiano sta provando a gestire al meglio le risorse della squadra per evitare di arrivare senza più energie agli scontri che pesano ben più dei tre punti in campionato.

L'Arechi dovrà essere e sarà una bolgia, considerata la posta in palio e la difficoltà dell'incontro. 

Come arrivano Salernitana e Fiorentina all'incontro dell'Arechi di domani pomeriggio

La compagine allenata da mister Paulo Sousa - che domani dovrà guardare la partita dalla tribuna a causa dell'espulsione rimediata negli ultimi minuti dell'incontro del Maradona - cercherà il decimo risultato utile consecutivo. Un filotto forse impensabile anche per i più strenui ottimisti. La Salernitana è riuscita a creare un solco tra sé e le dirette concorrenti per la salvezza e una eventuale vittoria all'Arechi dovrebbe significare una salvezza praticamente certa. Quota 37 punti sembra, infatti, una base impossibile da raggiungere per quella che sarà la terzultima a fine campionato.

I granata non possono che contare sull'estro, il genio e la fisicità di Boulaye Dia. Il senegalese sta vivendo uno splendido momento di forma e le sue quotazioni salgono di partita in partita. Considerata la probabile formazione della viola, il bomber con il numero 29 dovrebbe essere affiancato da Kastanos a Candreva sulla trequarti, per garantire una maggior presenza a centrocampo.

Per la formazione ospite, spicca un comparto offensivo decisamente notevole e che solo due giorni fa ha schiantato la Sampdoria per 5 reti a 0. La forza del pacchetto avanzato della Fiorentina, inoltre, non risiede in un unico giocatore, bensì nel gruppo. Non a caso, il capocannoniere della viola è Cabral che, in campionato, ha messo a segno appena 7 reti.

Andando a vedere i risultati delle ultime dieci giornate, inoltre, la Fiorentina è la seconda miglior squadra del campionato (21 punti conquistati), dietro unicamente alla Lazio di Sarri (22 punti). In questa speciale classifica delle ultime dieci giornate (che corrisponde anche al periodo di mister Sousa sulla panchina granata), la Salernitana occupa l'11esimo posto, grazie ai suoi 13 punti conquistati con 2 vittorie e 7 pareggi. La Fiorentina è attualmente al nono posto in campionato, in coabitazione a 45 punti con il sorprendente Bologna di Thiago Motta.

Uno contro uno: sfida tra centrocampisti moderni e le chiavi di lettura del match

Tra i duelli più interessanti potrebbe esserci proprio quello tutto africano tra Lassana Coulibaly e Sofyan Amrabat. I due giocatori hanno caratteristiche simili e spiccano entrambi per la capacità di offrire tanta quantità e intensità nel mezzo del campo. Il maliano ha una maggior disposizione alla fase offensiva, mentre il forte tuttocampista marocchino risulta essere una diga fondamentale interposta tra centrocampo e difesa.

Considerando le probabili formazioni, la Fiorentina dovrebbe puntare fortemente sulle fasce laterali. Se Mazzocchi sembra molto a suo agio con la fase difensiva - e l'ha dimostrato ancora una volta contro il "suo" Napoli al Maradona -, potrebbero esserci fatiche maggiori per Bradaric, abituato più alla spinta che alla copertura. Dall'altro lato, invece, la retroguardia viola non spicca per difensori eccezionali e Dia potrebbe mettere in grave difficoltà la coppia di centrali proposta da Italiano.

Le probabili formazioni di Salernitana-Fiorentina

I granata potrebbero scendere in campo con il terzetto difensivo composto da Daniliuc, Pirola e il leader Gyomber, con i braccetti Bradaric e Mazzocchi pronti a dare manforte in entrambe le fasi. In avanti

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Kastanos, Candreva; Dia. Allenatore Paulo Sousa (squalificato) - Victor Manuel Sánchez Lladó

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Quarta, Igor, Terzic; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Barak, Kouamé; Cabral. Allenatore Vincenzo Italiano