Avellino

Difficilmente sarà la settimana delle prime ufficialità, c'è ancora tanto in gioco in Serie C con l'attesa dei playoff e dei playout, ma nel frattempo per l'Avellino sarà ritorno al "Partenio-Lombardi" nella giornata di domani con la ripresa della preparazione. L'annata sportiva terminerà ufficialmente il 30 giugno prossimo e nonostante l'assenza di impegni ufficiali a causa della semplice salvezza diretta ottenuta lungo il campionato i biancoverdi si ritroveranno nell'impianto sportivo di contrada Zoccolari.

Allenamenti prima del definitivo rompete le righe

Nel 2022 l'avvio della off-season fu caratterizzato dalla conferenza stampa nell'immediato post-gara di Avellino-Foggia e da allenamenti prima a porte aperte, nei primi giorni successivi all'eliminazione nel primo turno playoff, e poi a porte chiuse. Verso l'estate 2023, con l'obiettivo di voltare subito pagina, il club ha preferito il silenzio stampa, valido per la proprietà e per tutti i tesserati, per ragionare a fari spenti su quello che dovrà essere, ovvero una ripartenza in campo, ma non solo.

C'è sempre Ernesto Salvini pronto all'ingresso nell'organigramma con il ruolo di direttore generale, ma manca l'ufficialità dell'addio con il Siena. C'è il rebus tecnico con Massimo Rastelli in bilico per i risultati, ma allo stesso tempo forte del contratto in essere con scadenza 30 giugno 2024 e prolungamento per un'altra stagione in caso di esonero. Il direttore sportivo, Enzo De Vito, saluterà gli irpini il 30 giugno prossimo.

Preparazione lontana dall'Irpinia in estate

Intanto emerge la prima scelta, ancora tutta da confermare, ma che nell'aria. L'Avellino dovrebbe sviluppare la preparazione estiva lontana dall'Irpinia. Rispetto a quanto accaduto nel 2022 con il ritiro a Mercogliano, i lupi dovrebbero vivere il ritiro fuori regione dopo un'annata ricca di contraddizioni e priva di reali sussulti.