La prima tappa verso la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi è andata in scena a Seul in Corea del Sud. La Coppa del Mondo di sciabola femminile prevedeva l’appuntamento col Grand Prix FIE che non ha regalato grosse gioie alla compagine femminile italiana.
La migliore è stata Eloisa Passaro che si è fermata ai quarti di finale. Eliminazione precoce, invece per la salernitana Rossella Gregorio. Dopo il convincente esordio contro l’uzbeka Pliego, battuta 15-8, la portacolori del Gruppo Sportivo dei Carabinieri ha incontrato la coreana Jeon. Assalto difficile che ha premiato l’asiatica brava ad imposti per 15-12 fermando la corsa della ragazza campana che si è dovuta accontentare solo di un diciottesimo posto. Meglio di lei, oltre ad Elisa Passaro, solo Michela Battiston che ha terminato la sua gara in decima posizione. La tappa è stata vinta da Theodora Gkountoura in finale su Sara Balzer.
GRAND PRIX SCIABOLA FEMMINILE – Seoul (Corea), 29 aprile 2023
Quarti di finale
Emura (Jpn) b. Passaro (ITA) 15-9
Gkountoura (Gre) – Bashta (Aze) 15-12
Balzer (Fra) b. Martin-Portuges (Esp) 15-10
Kharlan (Ukr) b. Marton (Hun) 15-7.
Tabellone da 16
Passaro (ITA) b. Pusztai (Hun) 15-13
Emura (Jpn) b. Battiston (ITA) 15-7
Tabellone da 32
Jeon (Kor) b. Gregorio (ITA) 15-12
Martin Portuges (Esp) b. Rotili (ITA) 15-9
Gkountoura (Gre) b. Mormile (ITA) 15-11
Passaro (ITA) b. Navarro (Esp) 15-14
Battiston (ITA) b. Nazlymov (Usa) 15-12
Tabellone principale da 64
Marton (Hun) b. Viale (ITA) 15-4
Gregorio (ITA) b. Pliego (Uzb) 15-8
Rotili (ITA) b. Sullivan (Usa) 15-11
Martin Portuges (Esp) b. Gargano (ITA) 15-11
Mormile (ITA) b. Dayibekova (Uzb) 15-13
Passaro (ITA) b. Choi (Kor) 15-13
Pusztai (Hun) b. Criscio (ITA) 15-13
Battiston (ITA) b. Kim (Usa) 15-9
Classifica (155): 1. Theodora Gkountoura (Gre), 2. Sara Balzer (Fra), 3. Misaki Emura (Jpn), 3. Olga Kharlan (Ukr), 8. Eloisa Passaro (ITA).
Le altre italiane: 10^ Michela Battiston, 18^ Rossella Gregorio, 23^ Chiara Mormile, 27^ Claudia Rotili, 34^ Martina Criscio, 52^ Mariella Viale, 62^ Rebecca Gargano.
Foto: Federscherma