Nonostante il maltempo per le aziende agrituristiche il ponte del primo maggio si conferma, come sempre, un appuntamento importante. Il clima incerto non ferma la voglia di uscire e di trascorre una giornata all'aria aperta gustando le eccellenze enogastronomiche locali. E il presidente Coldiretti, Gennarino Masiello parla oggi di “dati confortanti, importanti, ci sono state delle prenotazioni e le famiglie preferiscono uscire e vivere questo giorno di festa insieme ai propri familiari all'insegna del buon cibo, delle tradizioni e del paesaggio”.
E se i rincari sembrano pesare meno rispetto ai mesi scorsi, l'esponente dell'associazione chiede ora maggiore programmazione per il settore: “In calo costo dell'energia e di alcuni prodotti e mezzi tecnici in agricoltura comincia a pesare però una scarsa programmazione”.
Pertanto appare difficile recuperare nonostante i buoni risultati per le aziende agricole che hanno puntato sulla multifunzionalità, facendo dell'accoglienza uno dei punti di forza delle stesse aziende:
“Difficile in queste giornate recuperare – spiega Masiello - ormai si è orientati e strutturati su un servizio sempre molto più efficiente, di grande qualità, ma anche con dei costi molto contenuti”.