Cgil, Cisl e Uil si mobilitano in difesa del polo logistico in Valle Ufita. Presentata la manifestazione organizzata per festeggiare il 1° Maggio ad Ariano Irpino, con una lunga marcia che si concluderà presso il cantiere della Stazione Hirpina.
“Sicuramente noi ci aspettiamo sempre di più dalla politica - esordisce Franco Fiordellisi, segretario Cgil - ma è chiaro che viviamo ancora di enormi diseguaglianze, visto che il 40% del Pnrr doveva essere rivolto al Sud. Il ministro Fitto deve farci capire cosa vuole tagliare ancora al Sud o alla Campania. Dopo la concordia del 22 aprile all’assemblea c’è un’aria strana, ci giunge qualche distrazione o qualcuno che vuole evitare ai sindaci di scendere in piazza".
“Il territorio dell’Ufita rappresenta perfettamente quella che può essere un’occasione di rilancio o la cancellazione definitiva dall’agenda politica dei governi di questi territori - aggiunge Luigi Simeone, segretario Uil.
"La piattaforma logistica non è importante solo per l’Irpinia o per l’intera regione, perché questa è un’opera fondamentale per tutto il Mezzogiorno, non dimentichiamo che stiamo parlando di circa duecento milioni di euro”, conclude Fernando Vecchione, segretario della Cisl.